La quinta puntata di “Vangelo e vita” tratta dell’accoglienza ordinaria alla Casa della Carità “Beata Vergine della Ghiara” di Reggio, dove si vivono anche esperienze di accoglienza in collaborazione con i servizi sociali e in ascolto del territorio.
Nella quarta puntata di “Vangelo e vita” si racconta la storia di tre giovani profughi africani accolti a Chiozza. Il servizio, a cura di Emanuele Borghi, propone interviste ai protagonisti dell’accoglienza realizzate nei luoghi frequentati dai giovani: la canonica, l’ambiente di lavoro e lo sport.
Nella terza puntata di “Vangelo e vita”, viene raccolta la testimonianza delle volontarie e delle operatrici che prestano servizio presso Casa “Bruna e Dante” di Reggio Emilia, struttura residenziale di prima accoglienza per donne sole o in difficoltà, o che intraprendono un cammino di liberazione dopo l’inferno della vita trascorsa sulla strada.
La seconda puntata di “Vangelo e vita”affronta il tema della prostituzione e della Chiesa della strada, con un focus sull’associazione “Rabbunì” e le voci di Alberto Debbi, Lucia Mammi e Blessing Okoedion, intervenuta il mese scorso a Regina Pacis.
Da sabato 21 ottobre è ritornato su Telereggio (canale 14) l’appuntamento con la Diocesi in tv, con la nuovissima edizione di “Vangelo e vita”.
Nella prima puntata Emanuele Borghi ha incontrato Isacco Rinaldi e Valerio Corghi della Caritas diocesana in una delle stanze del dormitorio diocesano (vicino alla parrocchia del Sacro Cuore a Reggio). La puntata dal titolo “Accogliere è integrazione” da il via ad una mini serie di sei settimane dedicata ai temi dell’accoglienza e dell’integrazione.
