Le foto dell’evento diocesano “Perdonare le offese”
Grande successo di partecipazione e di pubblico per la lectio magistralis sul perdono che il Vescovo ha tenuto sabato 22 ottobre in Cattedrale a Reggio, per l’evento diocesano Perdonare le Offese.
Lo sguardo del settimanale diocesano sui fatti principali
Grande successo di partecipazione e di pubblico per la lectio magistralis sul perdono che il Vescovo ha tenuto sabato 22 ottobre in Cattedrale a Reggio, per l’evento diocesano Perdonare le Offese.
Domenica 23 ottobre in Cattedrale a Reggio Emilia si è svolto il Giubileo diocesano delle aggregazioni laicali e dei movimenti, con il passaggio della Porta Santa e la Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Massimo Camisasca.
Nella seconda puntata di “Uomini di Dio” l’ospite in studio è don Filippo Capotorto, superiore generale della Congregazione Mariana delle Case della Carità.
Monsignor Gianfranco Gazzotti ha guidato un gruppo di trentasei reggiani
Sabato 5 novembre alle 16.30, all’Istituto San Vincenzo, una tavola rotonda a più voci per analizzare mezzi, pericoli e potenziale delle nuove tecnologie di comunicazione
Ipirá: la vita parrocchiale sorretta dai laici
La ricorrenza del 90° dell’istituzione della Giornata Missionaria Mondiale, promossa dalla Pontificia Opera della Propagazione della Fede e approvata da Pio XI nel 1926, è per me un’occasione preziosa per sottolineare il significato profondo di questa giornata per tutti i nostri lettori e per la nostra Chiesa. Il titolo che papa Francesco ha scelto per questa ricorrenza – Chiesa missionaria, testimone di misericordia – ci porta al cuore della nostra identità cristiana.
Si è spento il 20 ottobre dopo una grave malattia, nella Casa del Clero di Montecchio, dove si trovava ricoverato da due anni, il parroco emerito di Fabbrico don Orazio Salsi, Servo della Chiesa.
Tornano su Telereggio (canale 14) gli approfondimenti televisivi a cura del Centro diocesano Comunicazioni sociali con la nuova trasmissione intitolata “Uomini di Dio” .
Lunedì 17 ottobre resterà nella memoria collettiva italiana come il giorno terribile della certificazione di un drammatico primato raggiunto dal nostro Paese e reso coraggiosamente pubblico dal Rapporto Caritas 2016 su povertà ed esclusione sociale riferito ai dati del 2015. In Italia − secondo i dati Istat, ente di ricerca pubbvlico − vivono in uno stato di povertà 1 milione 582 mila famiglie, un totale di quasi 4,6 milioni di individui. Si tratta del numero più alto dal 2005 ad oggi; e si tratta, parlando di povertà assoluta, della forma più grave di indigenza, quella di chi non riesce ad accedere a quel paniere di beni e servizi necessari per una vita dignitosa.