Notizie

Pastorale giovanile 18 Gennaio 2024

Il «Coordinatore degli educatori»

Il «Coordinatore degli educatori» si riferisce a coloro che accompagnano i gruppi di adolescenti (14-19 anni), avendo cura di custodire e promuovere la prospettiva vocazionale

Ministerialità 18 Gennaio 2024

Il «Coordinatore dei catechisti»

Il «Coordinatore dei catechisti» aiuta a focalizzare i percorsi di iniziazione cristiana sul cuore kerygmatico della fede.

Giornata della Memoria 15 Gennaio 2021

Voci di miele

Il 27 gennaio ricorre la giornata della Memoria in ricordo della Shoah, la più grande manifestazione dell’abisso nel quale può condurre la malvagità umana.

Appennino 15 Gennaio 2021

Cella frigo donata alla Croce Verde di Castelnovo e Vetto da «Vercos»

Nei giorni scorsi la Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti e Vetto ha ricevuto un grande regalo da parte della ditta felinese Vercos Frigo: una cella frigo carrellabile. Spiega il presidente della Pubblica Assistenza, Iacopo Fiorentini: “Per noi è una donazione davvero molto importante: ci servirà per conservare in modo ottimale gli alimenti che vengono distribuiti alle persone bisognose e che può anche essere utilizzato dalla protezione civile in caso di emergenze”.

Scuola 15 Gennaio 2021

La Meteorologia con gli studenti al Liceo «Chierici»

Le difficoltà oggettive di questo anno scolastico così particolare non hanno rallentato le attività del Liceo Artistico “Gaetano Chierici” di Reggio Emilia. I ragazzi delle classi 4a C, 4a E e 4a I, insieme ai docenti Francesca Ferrari, Gianfranco Musotto, Maria Ramaglia e Lara Rovacchi, hanno profuso molto impegno e creatività anche in un progetto […]

Post Alto 15 Gennaio 2021

Quel che c’è

Cari, che volete, è un periodo così, sia per noi della palla a spicchi che per gli amici della pedata, di cui alla bella rubrica qui sopra. La Unahotels ne perde altre due, le perde male, a Trieste lasciandosi scappare una occasione alla portata e a Venezia inondata dalla pioggia di triple, imbarcando il più classico dei “ventelli”, 95-75. In questi periodi di vacche magrissime, non vale poi troppo la pena stare a certificare i perché e i percome. Piuttosto, è meglio concentrarsi sugli aspetti positivi, che andiamo a elencare di seguito, cercando di portare una ventata di sferzante energia, agli appassionati cestofili de La Libertà.
1) Paiono pienamente recuperati, sul piano delle prestazioni e della fiducia, i giocatori forse più messi in crisi dalla forzata sosta pandemica.

Medicina 15 Gennaio 2021

Covid-19: il vaccino unica via?

“Plasma iperimmune” e “idrossiclorochina” possono rappresentare alternative a basso costo per guarire da Covid-19

Calcio 14 Gennaio 2021

Tempo e silenzio per ritrovarsi

A tutti i mali vi sono due rimedi: il tempo e il silenzio. Davanti alle deludenti prestazioni della Reggiana nell’ultimo periodo ho adottato come guida questo potente aforisma che ci arriva da Alexandre Dumas padre, lo scrittore francese del XIX secolo autore – tra gli altri – del Conte di Montecristo e dei Tre Moschettieri. Il tempo, ne sono convinto, restituirà equilibrio alla bilancia dei risultati che nell’ultimo mese ha fatto segnare uno score da film dell’orrore: sette incontri, sei sconfitte e un solo pareggio, appena un paio di gol segnati e ben dodici al passivo. Numeri che sono lo specchio desolato ma ahimè fedele di una squadra scivolata in un dirupo di insicurezze e limiti oggettivi: un po’ per inerzia, un po’ con reale ottimismo, si confidava che mister Alvini prima o poi avrebbe trovato l’appiglio a cui aggrapparsi per iniziare a risalire da questa gola scoscesa. Invece la sequela di partite previste dal calendario a cavallo delle festività si è trasformata in una via crucis, con l’impietosa verità che andava emergendo un match dopo l’altro: la Reggiana si è smarrita, di sicuro condizionata dalla catena di infortuni che ha decimato soprattutto il reparto difensivo, magari come effetto collaterale della grande rincorsa imposta dall’esplosione del focolaio di Covid-19 in casa granata a ad inizio autunno, più in generale a causa della leggerezza del telaio della squadra, capace di reggere più che discretamente all’impatto con la nuova categoria, ma che – cammin facendo – ha palesato un tremolio eccessivo.

Covid 14 Gennaio 2021

Sfoghi di Capodanno

Spero che mi perdonerete uno sfogo unilaterale e polemico. Mi comprenderanno almeno coloro che come me sono oppressi dai telegiornali, che ogni giorno ci ripetono ossessivamente il numero dei morti e di quelli che stanno per morire e di quelli che non moriranno, ma non si sa mai, e insinuano l’atroce sospetto che in uno di questi gruppi ci siamo certo anche noi.
L’anno 2021 deve essere, sarà l’anno della ripartenza, d’accordo; dunque prepariamoci, organizziamoci, pianifichiamo. Non possiamo però far finta che non sia successo niente, che non sia necessario, prima, un piccolo consuntivo.
Il pericolo infatti è che quello che è successo sia avvenuto anche perché c’era un vuoto di fondo e che si voglia ripartire senza prenderne coscienza e senza cercare, per quanto si può, di colmarlo.