17 Aprile 2014
Una fede «acconciata» per la Festa. Eriona, parrucchiera di 22 anni, a Pasqua diventa cristiana
Il suo nome ricorda il mar Ionio, ma la prossima acqua in cui questa ventiduenne albanese si “tufferà” sarà quella del Battesimo. Eriona Kokomani appartiene infatti al gruppo di trentadue catecumeni fra giovani e adulti che nella Veglia pasquale di sabato 19 aprile, in Cattedrale a Reggio Emilia, riceveranno i sacramenti dell’Iniziazione cristiana dalle mani del Vescovo.
La incontriamo nella pausa pranzo di un giorno feriale, prima che riattacchi col suo turno nel negozio cittadino in cui lavora come parrucchiera.
Eriona è arrivata in Italia otto anni fa da Durazzo, insieme ai genitori e a un certo numero di parenti, soprattutto le sorelle del padre.
Risiede a Sant’Ilario d’Enza ed è l’unica catecumena di quest’anno per la sua parrocchia di Sant’Eulalia. “Che effetto: nelle ultime domeniche, a Messa, hanno pregato per me: e io che vorrei nascondermi…”, confida sorridendo.
Si definisce una ragazza tranquilla: tante ore di lavoro, qualche uscita con le amiche, poche discoteche e molte camminate.