7 Maggio 2014
La fanciullezza della Madonna rivive, tra semplicità, sorrisi e poesia, nel teatro popolare di Giampiero Pizzol
Ha aperto la sagra di San Giacomo di Guastalla – sabato sera 3 maggio, nel Salone dell’oratorio – lo spettacolo “Una bambina di nome Maria”, proposto da “Compagnia Bella” di Forlì. Scritto e diretto da Giampiero Pizzol ed interpretato da Laura Aguzzoni, marito e moglie, una vita assieme sui palcoscenici (… con l’apporto fondamentale di alcuni piccoli protagonisti scelti sul momento tra il pubblico), quest’opera, vero gioiellino di “teatro popolare” per famiglie, ha narrato ai presenti – tra sorrisi, semplicità e poesia – la fanciullezza della Madre di Gesù e Madre nostra. Una storia che, riuscendo a parlare al cuore, si è fatta ‘preghiera’ per lo spettatore (bimbo o adulto che fosse), attraverso silenzi, suoni, segni, gesti della quotidianità e simboli di essenzialità, affascinando i piccoli e coinvolgendo – persino commuovendo – i grandi.