Notizie

Forum Associazioni Familiari 21 Giugno 2021

Assegno temporaneo per i figli: gli importi e le soglie ISEE

Via libera da parte del Consiglio dei Ministri alla norma “ponte” sull’assegno unico per le famiglie. I tre miliardi a disposizione del governo per il periodo che va dal primo luglio al 31 dicembre 2021 verranno spesi in parte per introdurre gli assegni familiari per chi oggi non li riceve, ovvero incapienti, autonomi e partite […]

Forum Associazioni Familiari 18 Maggio 2021

Incontro con Fabio Bertolani, neo-presidente del Forum reggiano

A raccogliere da Maurizio Rizzolo il testimone di presidente di questa aggregazione di associazioni è stato Fabio Bertolani, classe 1972, originario di Sassuolo.
Ci incontriamo in redazione al mattino presto: da padri conosciamo bene i ritmi di “alternanza” scuola/lavoro.

Forum Associazioni Familiari 23 Aprile 2021

Il ritorno del gender

È davvero così difficile comprendere che non è possibile che una parlamentare venga perseguita per avere detto che “solo le donne partoriscono”, come è accaduto in Norvegia? Ed è cosi difficile capire che non si possono imbottire di ormoni bambine e bambini di 8 anni, solo perché mostrano comportamenti non perfettamente conformi al loro sesso? […]

19 Febbraio 2016

I guardiani della Costituzione

Il disegno di legge sulle unioni civili su cui si discute in Parlamento e nel Paese non è una contrapposizione fra arretratezza e modernità, per cui sarebbe arretrato tutto ciò che si oppone alla predeterminazione forzata della vita e della sua imprevedibilità, e sarebbe invece moderno tutto ciò che conduce a trasformare in diritto ogni desiderio, andando oltre a ciò che per natura è possibile.
Sono valori diversi in gioco, molto diversi. Perché siamo convinti che insistere sulla responsabilità personale in luogo della codificazione ad oltranza di diritti positivi è un valore.
Noi che ci opponiamo a questa deriva omologante in un contesto di falsa tolleranza, non stiamo discutendo del riconoscimento di diritti di mutua assistenza e solidarietà ai conviventi.inserto
Tanto è vero che abbiamo preparato questo terzo inserto per La Libertà per offrire alla conoscenza e alla presa d’atto dell’opinione pubblica una panoramica della normativa, della giurisprudenza, degli atti degli enti istituzionali che garantiscono già da ora una gamma assai vasta di diritti soggettivi.
Molto interessante è poi il lavoro di tessitura delle varie normative in una sintesi di testo unico che gli esperti del comitato “Sì alla famiglia” hanno preparato e posto all’attenzione dei Senatori.
è il nostro modo di contrastare la presunzione del radicalismo di massa che vuole realizzare un ordine supremamente razionale.
E questa presunzione vuole misurarsi oggi sul terreno (delicatissimo) antropologico.
è dunque sul terreno dei valori che cerchiamo di offrire un contributo libero, rispettoso e documentato.

18 Febbraio 2016

“Insistere con questa legge significa spaccare il Paese”

L’evidenza dei sondaggi che si sono moltiplicati in questi mesi è che gli italiani sono a larghissima maggioranza contrari alla stepchild adoption ed all’equiparazione delle unioni omosessuali al matrimonio» afferma Gigi De Palo, presidente del Forum delle famiglie. «Eppure si è voluto procedere con una legge che non tenta neppure di trovare un punto di mediazione, figuriamoci di condivisione.

26 Gennaio 2016

Il Forum Famiglie Emilia Romagna è per il family day

Il DDL Cirinnà sulle unioni civili, comunque venga emendato, rimane una trappola attraverso la quale si vuole far passare un concetto pratico di “famiglia” in netto contrasto con la “società naturale fondata sul matrimonio” riconosciuta dall’art. 29 della nostra Costituzione.

22 Gennaio 2016

Il Forum Famiglie interviene sul ddl Cirinnà

«Non si spacca il Paese per una legge di questo tipo» queste le parole del presidente del Forum delle Famiglie, Gianluigi De Palo riguardo il dibattito in corso sul ddl Cirinnà.
Il Forum che conta al suo interno circa 400 tra associazioni nazionali e locali e rappresenta circa 4 milioni di famiglie, nel direttivo tenutosi nei giorni scorsi ha manifestato all’unanimità la propria contrarietà al disegno di legge Cirinnà.
«Questo ddl non piace a nessuna delle nostre associazioni e a milioni di famiglie italiane. È scritto male, apre chiaramente alla pratica dell’utero in affitto, smentisce la Costituzione italiana riguardo il matrimonio e non tutela mai la parte più debole”.
«Se tantissime famiglie in rappresentanza di milioni di persone – continua De Palo – anche provenienti da molte delle nostre associazioni, decideranno di scendere in piazza il prossimo 30 gennaio, lo faranno perché sono seriamente preoccupate da quanto potrà accadere nel nostro Paese approvando questa legge. Se gruppi, associazioni e singole persone in questi mesi hanno organizzato eventi e dibattiti facendo sentire la loro voce, lo hanno fatto perché hanno a cuore la famiglia, cellula primaria della società. Quando i bambini da beneficiari di diritti diventano un diritto per chi non riesce a farne e il matrimonio diventa un’istituzione messa in secondo piano, c’è qualcosa che non va e stiamo smentendo nei fatti la Carta costituzionale”.