L’Unione Sportiva La Torre ha ricevuto una lettera che riempie di orgoglio e soddisfazione. Il CONI, a firma del presidente Giovanni Malagò, ha comunicato il conferimento della Stella d’Oro al Merito Sportivo, il massimo riconoscimento sportivo italiano.
“Il premio riguarda l’anno 2023, ma la candidatura è stata esaminata nel 2024 dal CONI – spiega il presidente della Torre, Luigi Siligardi. Questo riconoscimento attesta il lungo e prezioso lavoro della Torre sul territorio, che ha unito la promozione sportiva con l’educazione e la formazione.
Un pensiero speciale va a chi, dal 1948 ad oggi, ha contribuito a questa avventura, tra dirigenti, allenatori, atleti e famiglie. Un grazie particolare a chi non è più con noi.”
La Torre pratica pallacanestro, pallavolo e pattinaggio, con un forte focus sull’attività giovanile e circa 400 tesserati. Oltre a centinaia di partite e gare, organizza eventi formativi e di aggregazione, come cene sociali, iniziative di beneficenza e il centro estivo.
“Da una nostra ricerca, risulta che siamo la sesta società reggiana a ricevere la Stella d’Oro, la prima nelle nostre discipline. L’ultima volta che questo premio è stato assegnato in provincia risale al 2013, con la Bagnolese calcio.
Per il 2023 siamo l’unica società della regione ad essere stata premiata, mentre altre realtà di spicco, come Conversano nella pallamano, hanno ricevuto il riconoscimento a livello nazionale. Ora attendiamo informazioni sulla cerimonia, che si terrà nel 2025.”
Come si ottiene la Stella d’Oro? “Il premio è difficile da ottenere, poiché è necessario avere almeno 50 anni di attività e aver ricevuto la Stella d’Argento da almeno 7 anni.
Nel nostro caso, la Stella d’Argento ci è stata assegnata nel 1983. Inoltre, il CONI valuta la qualità e la quantità del lavoro svolto, considerando i risultati ottenuti e l’impegno nella promozione dello sport.”
La motivazione del presidente Malagò nella lettera di conferimento è chiara: “Questa onorificenza vuole riconoscere pubblicamente i meriti di atleti, tecnici e dirigenti della società, esprimendo al contempo la gratitudine del CONI per il contributo alla crescita dello sport italiano. Le mie più sentite congratulazioni per il meritato riconoscimento e l’augurio di nuovi traguardi e soddisfazioni.”