Un consenso senza precedenti per la PAC
Il nuovo sondaggio Eurobarometro ha registrato un consenso mai visto prima tra gli italiani per la Politica Agricola Comune (PAC), sottolineando come l’agricoltura sia centrale nel futuro dell’Unione Europea.
Gli italiani riconoscono il ruolo insostituibile delle campagne nel garantire la sovranità alimentare, specialmente di fronte ai rischi legati a guerre e carestie.
Secondo il sondaggio, il 77% dei cittadini ritiene che la PAC svolga adeguatamente il proprio ruolo nel fornire cibo sano e di alta qualità, e nel combattere il cambiamento climatico, che nel 2024 ha causato danni per 9 miliardi di euro agli agricoltori italiani.
La necessità di aumentare i terreni agricoli
Un’indagine Coldiretti/Censis evidenzia inoltre che il 76% degli italiani chiede di aumentare urgentemente la disponibilità di terreni agricoli per garantire l’autonomia alimentare, vista la crescente preoccupazione per le tensioni internazionali e i cambiamenti climatici.
Le richieste di Coldiretti e Filiera Italia
Questi risultati rafforzano le richieste di Coldiretti e Filiera Italia di aumentare il bilancio agricolo della PAC, al fine di sostenere un settore sempre più minacciato dai cambiamenti climatici e dalle tensioni globali.
L’aumento dei costi di produzione, combinato con la riduzione dei redditi degli agricoltori, mette a rischio la disponibilità di cibo, con gravi conseguenze per le fasce più vulnerabili della popolazione.
Il ruolo della PAC per i consumatori
Le due organizzazioni sottolineano inoltre che i benefici della PAC non riguardano solo i produttori, ma anche i consumatori. Senza un adeguato sostegno, infatti, i costi di produzione più elevati si tradurrebbero in prezzi più alti per i consumatori, con il rischio di aumentare la disuguaglianza alimentare.
L’assenza di risorse PAC potrebbe costringere le famiglie a scegliere prodotti meno sani, spesso ultraprocessati e ricchi di ingredienti chimici, alimentando il crescente problema di obesità e malattie metaboliche come diabete e ipertensione.
Gli accordi commerciali internazionali e la sicurezza alimentare
Infine, Coldiretti mette in guardia rispetto agli accordi commerciali internazionali, come quello con il Mercosur.
È fondamentale che tali accordi rispettino il principio di reciprocità, garantendo standard equi per i diritti dei lavoratori, l’ambiente e la sicurezza alimentare. In caso contrario, si rischiano danni sia alle imprese europee, a causa della concorrenza sleale, che alla salute dei consumatori.