Monsignor Cocconcelli, sacerdote da riscoprire

Tavolo dei relatori: Angeklo Cigarini, don Giuseppe Dossetti, Paolo Burani, Elena Delmonte

Mons. Angelo Cocconcelli (Cavriago, 27 novembre 1912 – Reggio Emilia, 29 novembre 1999) è stato certamente una figura di primo piano del presbiterio reggiano del ventesimo secolo.

Ordinato sacerdote il 12 luglio 1936 dal vescovo Eduardo Brettoni, dopo tre anni come curato nel paese natale e 2 come assistente degli operai italiani in Slesia, viene nominato dallo stesso mons. Brettoni parroco di San Pellegrino nel 1941.

Per ben 55 anni ininterrottamente ne è stata la guida generosa e preziosa, realizzando opere educative ed assistenziali che ancora oggi funzionano; gli anni del secondo conflitto mondiale lo hanno visto attivamente impegnato – a rischio della vita sua e dei familiari – nella Resistenza al nazifascismo e nel CLN.

Succedutogli nel 1996 don Giuseppe Dossetti alla guida della parrocchia, don Angelo ha continuato a servirla fino alla morte.

Nel suo ministero sacerdotale ha attraversato il pontificato di sei papi, da Pio XI a Giovanni Paolo II, e ha servito ben cinque vescovi diocesani: Brettoni, Socche, Baroni, Gibertini, Caprioli. Ma soprattutto ha vissuto tutto il dibattito, il travaglio e il rinnovamento introdotto dal Concilio Vaticano II e quindi anche la riforma liturgica.

Un sacerdote deciso, contraddistinto da grande paternità, fede, sensibilità, senso dell’ospitalità; un lavoratore indefesso; una personalità poliedrica, attivamente impegnato in tanti campi, ma soprattutto un prete che ha amato e servito la sua parrocchia. Dal territorio vastissimo di San Pellegrino sono state stralciate nel dopoguerra ben sette nuove parrocchie.

Monsignor Angelo Cocconcelli

Il venticinquesimo della morte, ricordato con una celebrazione eucaristica e un incontro di riflessione nella chiesa del Buon Pastore la sera di venerdì 29 novembre, è stata l’occasione favorevole non solo di farne memoria, ma di esaminare i tanti aspetti del suo lungo ministero. Ne è emersa la necessità di dedicare a mons. Cocconcelli un’accurata e approfondita riflessione storica ed ecclesiale.

Nell’omelia della Messa concelebrata da don Evandro Gherardi, il parroco e successore don Giuseppe Dossetti ha enucleato il profondo amore per Gesù che ha sempre contraddistinto mons. Cocconcelli, la sua fede profonda, la perseveranza e la pazienza nonostante i tempi difficili da lui attraversati, l’attenzione alle persone, la certezza della vicinanza del Signore e soprattutto la fedeltà integrale al Vangelo.

Durante la celebrazione don Giuseppe ha comunicato che gli abitanti Zytomar, la città in Ucraina dove nel 1994 ha aperto una scuola che prevede l’insegnamento dell’italiano, hanno iniziato ad utilizzare a causa della recrudescenza degli attacchi aerei russi ordinati da Putin, il rifugio sotterraneo provvidenzialmente costruito grazie ai contributi della Fondazione Solidarietà Reggiana e delle parrocchie di San Pellegrino e Buon Pastore.

Tavolo dei relatori: Angeklo Cigarini, don Giuseppe Dossetti, Paolo Burani, Elena Delmonte
Tavolo dei relatori: Angeklo Cigarini, don Giuseppe Dossetti, Paolo Burani, Elena Delmonte

Le testimonianze successivamente proposte da Elena Delmonte, Paolo Burani, Angelo Cigarini e don Giuseppe Dossetti – attraverso pagine di diari e ricordi personali – hanno ulteriormente delineato la figura di questo presbitero contraddistinto da un forte amore sia per la Chiesa come istituzione, che per la chiesa in muratura – la sua di San Pellegrino a cui dedicò cure e attenzione.

Fu particolarmente attento alla vita della città, anche sotto il profilo “politico” e sociale. La centralità di ogni persona, senza distinzione alcuna – eredità della formazione ricevuta in seminario – fu il suo costante punto di riferimento.

Sensibilità ecclesiale, generosità straordinaria, amore sponsale per la Chiesa, profonda spiritualità, fedeltà assoluta al sacerdozio sono state le doti che hanno contraddistinto mons. Cocconcelli e che lo hanno reso una figura emblematica del presbiterio reggiano.

g.a.rossi

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