Quando Sighet chiama, Scandiano risponde.
É forte da anni il legame di solidarietà che lega Scandiano dove opera l’ Associazione “Amici di Sighet” con la cittadina dell’alta Romania, al confine con l’Ucraina.
Nella notte di martedì 17 settembre, un vasto incendio ha distrutto buona parte della Casa Famiglia di Sighet. Per fortuna tutti sono rimasti illesi, un solo miracolo grazie alla prontezza di riflessi degli occupanti ha scongiurato conseguenze peggiori.
Quest’anno la tradizionale cena ad Arceto con la presenza di Padre Filippo Aliani, ha assunto un particolare significato dopo la tragedia sfiorata in seguito all’incendio della Casa “Santa Chiara “ .
La cena di Arceto, organizzata dagli “ Amici di Sighet “ in collaborazione con il locale gruppo missionario, ha visto un eccezionale adesione di trecento persone che hanno partecipato, alla presenza oltre che di Padre Filippo e Padre Eugenio, don Antonio Davoli, don Luigi Rossi, oltre a diversi amministratori comunali.
A Sighet nel frattempo sono già iniziati, nonostante le fredde temperature di stagione, i lavori di ricostruzione di buona parte della Casa “Santa Chiara”.
L’intero incasso della cena è stato donato per la causa della ricostruzione, così come è aperto un conto corrente bancario per chi volesse contribuire con un offerta in denaro.
Destinatario è Aliani Filippo, Credem Fidenza, IBAN IT59 M030 3265 7300 10000433165 .
Occorre specificare sempre: Pro Ricostruzione Casa Famiglia Sighet. “Grazie e buon lavoro a tutti per incarnare i valori evangelici di fraternità, prossimità e pace” – ha scritto Padre Filippo, il fondatore della missione di Sighet.