C’è un filo lungo che partendo da Reggio attraversa l’Atlantico e finisce a Jandira, una città di 120.000 abitanti alla periferia di San Paolo del Brasile, dove è sbocciato un germoglio che anche i reggiani possono aiutare a crescere.
Da Reggio al Brasile
Ne hanno parlato il 25 ottobre nel salone della parrocchia di Regina Pacis don Giancarlo Pacchin (per tutti è don Gianchi) – per quarant’anni missionario fidei donum della nostra Diocesi, giunto a Jandira nel 1985 – e don Marco Ferrari, direttore del Centro Missionario Diocesano (CMD) e già missionario nello stesso Brasile.
Il germoglio da coltivare è quello delle tante iniziative che da oltre quarant’anni sono organizzate e curate dalla Associação Cáritas São Francisco, sorta nel 1983 per volere delle tante madri che, avendo necessità di lavorare, non sapevano a chi lasciare i propri bambini e volevano evitare che diventassero ragazzi di strada e preda delle organizzazioni criminali e della malavita.
L’Associazione – sotto la guida di padre Gianchi, parroco e fondatore della parrocchia São Francisco de Assis e di Nostra Signora di Fatima – nel 1985 viene riconosciuta dallo Stato come Ong, dà vita ai primi asili (Creches) e oggi offre un servizio di asilo e doposcuola per circa 900 bambini dai due ai quattordici anni in cinque strutture sparse nella città (Unidade Santa Ana, Unidade Tata Loreta, Unidade Fatima, Unidade John Caneparo che ospita anche la Scuola professionale di taglio e cucito) e Unidade Comuna Urbana nelle quali – oltre alle classiche attività pedagogiche – i ragazzi si occupano dell’orto comunitario, di riciclo dei rifiuti, della raccolta differenziata, insieme alla danza, canto e teatro.
Caritas di Jandira
La Caritas di Jandira collabora attivamente con la Chiesa locale ed è diretta da un gruppo di volontari laici che sono eletti ogni 2 anni.
Le strutture educative – che impiegano più di 150 persone tra insegnanti, operatori e personale di servizio – operano in convenzione con il Comune, che sostiene il 70% delle spese per ogni bambino.
Accanto agli asili nido, alle scuole materne e al doposcuola – la cui direzione generale è affidata a Paolo Lobato – è da segnalare la Scuola per giovani apprendisti, la prima a Jandira, approvata dal Governo Federale.
Questa scuola, appoggiata dall’Associazione Industriali di Jandira, è frequentata da giovani dai 14 ai 29 anni e ha il diritto di richiedere alle ditte de territorio la messa a disposizione di posti di lavoro a mezzo periodo (scuola-lavoro) per i giovani e gli adolescenti inseriti nei programmi.
128 famiglie nelle case popolari
La Comuna Urbana, ex favela Vila Esperança, si è poi costruito un vero e proprio villaggio di case popolari che ospita oggi ben 128 famiglie.
È proprio accanto al Salone della Unidade Comuna Urbana che da un’idea di don Gianchi, sostenuta dal Centro Missionario, è stato costruito un panificio comunitario che sforna ogni giorno 2000 panini: si soddisfa così il fabbisogno delle Creches (asili e scuole materne), dei progetti di formazione umana e delle famiglie più povere.
Questo Pão Nosso (Pane Nostro) non viene venduto, ma è sempre donato; un nuovo progetto prevede la produzione di altre 500 pagnotte al giorno per aiutare le famiglie più bisognose, mentre nella panetteria vengono organizzati corsi di panificazione per giovani e adulti.
Come sostenere il progetto
Come è possibile sostenere questa accoglienza ai bambini e ragazzi di Jandira e aiutare a realizzare i nuovi progetti, garantendo quel legame che da tanti anni unisce Jandira e Reggio Emilia?
* Con 16 euro si sostengono le spese della mensa scolastica di un bambino per un mese;
* con 30 euro si sostengono le spese di scolarizzazione di un bambino per un mese;
* una tantum a offerta libera per progetti dell’Associazione Caritas Jandira come il Pane Nostro, la Scuola per apprendisti , gli Orti comunitari ,Taglio e Cucito.
Come donare
Intestare a: Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana – Missioni Diocesane Ramo ONLUS; Causale: Erogazione liberale Jandira indicando il progetto che si intende sostenere (ad esempio Orti comunitari, Scuola Giovani Apprendisti, Pane nostro eccetera).
C/C postale N. 40416851
Bonifico bancario: BANCO BPM – IBAN: IT28A0503412800000000003413.
ONLINE: www.cmdre.it; le donazioni sono deducibili in Dichiarazione dei Redditi.
Per informazioni: Centro Missionario Diocesano – via Vittorio Veneto 6 – 42121 Reggio Emilia; email: missioni@cmdre.it, telefono 0522.436840.