Correva l’anno 1990. Si prospettava un’estate meravigliosa, la prima senza compiti estivi, l’ultima veramente spensierata. L’estate che passa tra l’esame di terza media e l’indefettibile inizio della vita adulta, le superiori. La fede calcistica era a mille, così come la fede juventina. La Juventus si stava ricostruendo, con una nobile quanto inusitata strada “operaia”, segnata […]
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