Un ragazzo in carrozzina e la sua amicizia con una coetanea. Ruota intorno a questo incontro il cortometraggio “Pennello rosso”, nato da un’idea dell’educatore Stefano Davoli e prodotto da parrocchia di Sant’Eulalia a Sant’Ilario d’Enza (unità pastorale San Giovanni Bosco), in collaborazione con la cooperativa sociale San Giovanni Bosco a Reggio Emilia e il contributo della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla.
“Pennello rosso” racconta la storia di Andrea (interpretato da Guido Pesci Montanari), un ragazzo disabile in carrozzina.
Tra i compagni di classe di Andrea l’unica che mostra apertura nei suoi confronti è Elisa (impersonata da Mia Murano), che percepisce il disagio del coetaneo e lo stimola a interagire.
Elisa fa leva sulla fantasia di Andrea ed è lei a muovergli gambe e braccia anche se lui si mostra inerte. La tenacia della ragazza alla fine sarà premiata, anche se il problema di Andrea si mostra più grave di quello che sembra.
Il cortometraggio (liberamente ispirato a “Cuerdas” di Pedro Solis Garcia) affronta in modo leggero e realistico il tema della disabilità e dell’integrazione.
Mostra buone prassi da proporre anche alle comunità che fanno fatica ad interagire con le persone in carrozzina. Una difficoltà relazionale e di idee che il video, grazie alla fantasia di Elisa, aiuta ad affrontare.
“Insieme ad alcuni amici abbiamo vissuto una esperienza simile a quella che abbiamo raccontato, spiega Stefano Davoli, e dopo aver visto “Cuerdas” è nato il desiderio di aiutare bambini, ragazzi e noi tutti ad approfondire l’amicizia con queste persone speciali”.
Filippo Borghi di Sant’Ilario ha scritto la sceneggiatura, mentre regia, riprese, fotografia e montaggio sono stati affidati all’esperto videomaker Emanuele Di Silvestro.
Nel video hanno prestato la loro opera anche alcune decine di ragazzi che frequentano l’oratorio di Sant’Ilario.
“Pennello rosso” è stato girato nel Palazzo degli studi delle Scuole Immaginache a Sant’Ilario d’Enza e presentato l’8 settembre alla “Festa dei giovani”.
