La mattina del 10 settembre, nella cappella del vescovado, hanno fatto il giuramento i quattro parroci che nelle prossime settimane entreranno nelle nuove unità pastorali loro affidate da monsignor Morandi all’inizio dell’estate. Il vangelo del giorno (Lc 6,12-19) era quello che racconta come Gesù abbia trascorso tutta la notte pregando sul monte per poi scegliere dodici uomini cui diede il nome di apostoli.
Il pastore della Diocesi, nel commentare l’episodio con l’aiuto dell’immaginazione, ha tratteggiato la scena successiva, quando i prescelti, dopo i probabili rallegramenti, una volta arrivati in pianura hanno incontrato la folla che seguiva Gesù, con malati, indemoniati, persone bisognose di ascoltare la Parola di Dio, e lì, forse – ha sorriso l’Arcivescovo – si sono dissolti i loro sogni di gloria. Gli apostoli sono stati chiamati per incontrare persone cariche di problemi, richieste e attese anche non conformi a ciò per cui erano preparati, così come tanti discepoli affrontano quello che Madeleine Delbrêl chiamava il martirio delle passioni, nella ferialità e fedeltà della vita.
“Chiediamo la grazia – ha concluso Morandi rivolgendosi ai “nuovi” parroci, citando anche la testimonianza ricevuta nel recente pellegrinaggio a Lourdes – che possiate essere dei pastori immersi nel popolo, con le gioie e le fatiche, aperti anche alle sorprese di Dio”.
DATE E LUOGHI DI INGRESSO
• Don Stefano Torelli, unità pastorale Gioia del Vangelo, 21 settembre ore 18.30 nella chiesa di Campegine.
• Don Marcello Mantellini, unità pastorale Beata Vergine del Carrobbio, 6 ottobre ore 17, nella chiesa di Casina.
• Don Carlo Castellini, unità pastorale Maria Regina della pace, 20 ottobre ore 17.30, nella chiesa della Madonna del Lavoro in Casalgrande.
• Don Pietro Adani, unità pastorale Santa Teresa di Calcutta. 26 ottobre ore 18.30 nella chiesa di Pieve Modolena.