Giubileo 2025: come viverlo a Roma e in Diocesi

Pellegrini attraversano la Porta Santa della basilica di San Pietro a Roma nel corso del Giubileo della Misericordia del 2015

Cresce l’attesa per il Giubileo 2025. Papa Francesco aprirà la Porta Santa di San Pietro a Roma il 24 dicembre 2024, ma la macchina organizzativa per un evento che vedrà convergere nella Capitale oltre trenta milioni di pellegrini è già a pieno regime.
A Reggio Emilia l’apertura ufficiale del Giubileo è prevista per il 29 dicembre e da inizio estate è operativa la Segreteria del Giubileo in Curia.
L’interesse in Diocesi per partecipare agli eventi giubilari è alto, al punto che la Segreteria ha già chiuso sei pellegrinaggi. In un solo mese sono stati prenotati oltre cinquecento posti a Roma. Si tratta dei giubilei dei Diaconi (21-23 febbraio 2025), degli Ammalati e del Mondo della Sanità (5-6 aprile 2025), delle Persone con Disabilità (28-29 aprile 2025), delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani (30 maggio – 1 giugno 2025), dei Catechisti (26-28 settembre 2025) e della Vita Consacrata (8-9 ottobre 2025).
Ricordiamo che tra i trentacinque eventi giubilari del calendario generale del Giubileo, la Diocesi ha individuato diciassette proposte per le quali promuoverà pellegrinaggi a Roma attraverso specifici referenti, con il supporto della Segreteria diocesana e della agenzia “Saccani Viaggi” di Correggio. Molte proposte prevedono un pacchetto di soggiorno a Roma per uno o due notti e comprendono il viaggio in pullman, trattamento di mezza pensione e i permessi necessari per partecipare agli eventi.
Tutte le informazioni sui pellegrinaggi promossi dalla Diocesi sono disponibili alla pagina www.diocesi.re.it/giubileo2025/. La nuova sezione del sito diocesano, tempestivamente aggiornata, presenta i contenuti utili a chi desidera vivere e prepararsi al Giubileo a Roma o in Diocesi ed è quindi un punto di riferimento per chi desidera partecipare ai pellegrinaggi.

Vivere il Giubileo in Diocesi

Non tutti però potranno recarsi a Roma. I pellegrinaggi raccoglieranno solo una piccola parte di chi desidera vivere l’accoglienza nell’anno giubilare, in alcuni casi una esigua rappresentanza. Proprio per questo la Diocesi ha attivato chiese e luoghi del territorio per vivere l’evento di Grazia del 2025. Ecco i luoghi giubilari in Diocesi:

  • Cattedrale di Reggio Emilia
  • Concattedrale di Guastalla
  • Santuario della Beata Vergine della Ghiara a Reggio Emilia
  • Santuario della Beata Vergine di Bismantova a Castelnovo Monti
  • Santuario della Beata Vergine di Campiano a Castellarano
  • Santuario della Beata Vergine dell’Olmo a Montecchio
  • Santuario della Beata Vergine della Porta a Guastalla
  • Santuario della Madonna di Pietravolta a Frassinoro
  • Le Case della Carità
  • Il Carcere

A differenza di quanto avvenuto nel 2015 – per il Giubileo straordinario della Misericordia – il Dicastero per l’Evangelizzazione ha comunicato che non ci saranno Porte Sante nelle cattedrali delle diocesi, in santuari e in altre chiese e cappelle. Le uniche Porte Sante saranno a San Pietro, nelle altre tre basiliche papali e in un carcere. Nei luoghi giubilari in Diocesi sarà dunque posta una speciale attenzione alla preghiera e alla possibilità di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione.
Per chi non potrà recarsi a Roma ci sono in cantiere anche iniziative in Diocesi (ad esempio eventi giubilari per Poveri, Ammalati, Imprenditori e Detenuti).

In un anno di grazia e di speranza, il Giubileo 2025 non sarà solo un cammino verso Roma, ma un viaggio del cuore che unisce ogni fedele, ovunque si trovi, in un abbraccio spirituale che oltrepassa confini e distanze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *