Villa Aiola, al campo estivo 90 bambini e 40 educatori

Aiola, 12 luglio 2024. Il parroco monsignor Antenore Vezzosi interviene alla festa finale del Grest parrocchiale

La conclusione di un grest porta sempre con sé un po’ di nostalgia, se non di tristezza. Nel nostro caso c’è di più di un motivo di credere che prevarranno la voglia e l’impegno di rinsaldare le amicizie, vecchie nuove, coltivate durante il percorso del campo estivo. Pertanto niente rimpianti, ma una rinnovata volontà di crescere insieme abbandonando la tentazione di pensare solo a sé, con il concreto pericolo di trovarsi isolati.
Iniziato il 1° luglio e conclusosi il giorno 12, con la partecipazione di 90 bambini e 40 educatori, il “campo” ha avuto a disposizione per le sue attività tutti gli spazi parrocchiali: dai veri e propri locali dell’Oratorio, alle piste di pallavolo e pallacanestro, dal campo da calcio al teatrino, dalle aree verdi al piccolo spazio giovani (RAB), con il quotidiano appuntamento nella stessa chiesa per la preghiera del mattino, sia degli animatori che dei bambini.

Aiola, 14 luglio 2024. Foto ricordo davanti alla chiesa parrocchiale al termine della Messa di chiusura del Grest
Aiola, 14 luglio 2024. Foto ricordo davanti alla chiesa parrocchiale al termine della Messa di chiusura del Grest

Si è spaziato dai giochi ai momenti educativi, dalla musica al teatro creativo, dallo sport con le tradizionali “Olimpiadi aiolesi” alle testimonianze di un missionario in Kenya, di un infermiere dell’elisoccorso e di una ragazza affetta da sclerosi.
Non sono mancate le uscite per conoscere le attività artigianali e agricole locali e dei valori che queste portano avanti. Ci si è spinti anche oltre con una giornata in piscina e una al Parco-Zoo Natura Viva di Bussolengo.

Il tema centrale è stato quello delle scelte: scegliere è, oggi più che mai, un atto indispensabile ai fini della definizione identitaria in quanto si comunica a sé stessi e agli altri chi si è. Con le proprie scelte ci si mette in dialogo con il mondo e le scelte sbagliate, ci sono e ci saranno sempre, ma occorre non perdere la positività di guardare al mondo e alla possibilità di scegliere, con speranza e fiducia.
Nell’ultima giornata è stata organizzata una cena per tutte le famiglie dei bambini iscritti al grest e aperta a tutta la comunità, alla quale è seguito uno spettacolo teatrale messo in scena dagli stessi ragazzi delle medie.

La conclusione ufficiale del campo estivo è stata caratterizzata dalla Messa celebrata da monsignor Vezzosi, che non ha mancato di mettere in risalto l’importanza dell’iniziativa, i cui valori in futuro saranno fondamentali per i ragazzi quando si troveranno ad affrontare le prove della vita.

Giuliano Lusetti

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