Storie dell’Appennino. Sono due gli appuntamenti con cui il pubblico potrà entrare nel vivo del festival e nella missione di Icacurs Esemble di salvaguardare la natura e dare voce ai giovani musicisti.
Per saperne di più: https://icarusvsmuzak.com/storie_dell_appennino/
Venerdì 5 luglio
Dalle ore 17.00, al Teatro Bismantova di Castelnovo Monti, con la partecipazione degli artigiani della montagna reggiana, si potrà assistere a una serie di esibizioni.
Ensemble Kuraia (Paesi Baschi), “Zuriñe Gerenabarrena”, Eutsi per flauto, violino, violoncello e pianoforte; Gabriel Erkoreka, “Biribilketa” per ottavino, clarinetto basso, violino violoncello e pianoforte; Icarus Ensemble (Italia),
valzer, polche e mazurche dell’Emilia (Fabio Codeluppi);
omaggio (breve) a Salvatore Sciarrino; Istantanea Ensemble (Italia) e Salvatore Sciarrino, “Due risvegli e il vento” per soprano, clarinetti violino, viola e violoncello; Diego Petrella – Icarus Ensemble (Italia) e Salvatore Sciarrino, “Anamorfosi” per pianoforte; Istantanea Ensemble (Italia) e Gioia Gurioli, “Couloir du noir” per violoncello solo; Dimitri Sillato, “Kòrdax” per viola, contrabbasso, clarinetto clarinetto basso; Livia Malossi, “Transhuman[ce]” per violino, viola e violoncello; Alfonso Santimone, “Three Pills” per clarinetto, clarinetto basso, violino viola, cello, contrabbasso.
Al termine, brindisi per tutti.
Ore 21.00: Santo Stefano di Pineto, “Figlia dell’aria”, dialogo con María Eugenia Luc;
Ensemble Kuraia (Paesi Baschi) e María Eugenia Luc, “Figlia dell’aria” per flauto solo; Giovanni Mareggini – Icarus Ensemble (Italia) e Nicola Cisternino, “Muni…O del sacro luogo” per flauto solo;
Nicola Cisternino, “Per e con i cittadini di Castelnovo e Icarus Ensemble”; Nicola Cisternino, “Preghiera di Bismantova”,
Grande Preghiera Tibetana per la Pace N.14, per strumentarium tibetano e strumenti tradizionali.
Al termine, rinfresco.
Sabato 6 luglio
Alle ore 12.00, a Santo Stefano di Pineto, “Figlia dell’aria”, seminario con María Eugenia Luc; ore 17.30, al teatro dei Mantellini di Villa Minozzo, Ensemble Kuraia (Paesi Baschi) e Félix Ibarrondo, “Volutas” per violino, violoncello e pianoforte; Mikel Chamizo, “Di lì a sei giorni”, per flauto, clarinetto, violino violoncello e pianoforte;
ore 18.00, teatro dei Mantellini Villa di Minozzo, Ensemble Cameristico Variabile S. Gaggia, W. A. Mozart, “La Pantomima rinata”, ricostruzione di Vladimir Mendelssohn e rielaborazione scenica di Quirino Principe;
ore 21.00, al parco Canevari di Busana, lo scrittore Tiziano Fratus dialoga con Emanuele Ferrari; a seguire, Ensemble Flashback (Francia) e Icarus Ensemble (Italia), Alexander Vert, Miguel Fernandez, Thomas Köppel, “Ephémères harmonies” per video, flauto, chitarra, arpa, percussioni ed elettronica: in prima esecuzione assoluta, commissione Icarus Ensemble.
Al termine, brindisi tutti insieme.