In vista delle imminenti Elezioni Amministrative ed Europee 2024, il 1° giugno l’Arcivescovo Giacomo Morandi ha scritto una lettera ai parroci e alle comunità:
Carissimi,
nel febbraio scorso ho indirizzato una lettera con la quale ho inteso ribadire la necessità di chiarezza circa il ruolo di quanti intendano candidarsi e svolgono, al contempo, servizi nelle rispettive comunità.
Sottolineo positivamente come il dibattito tra le parti si sia mantenuto su livelli di reciproco rispetto; mi auguro che ciò possa caratterizzare anche l’ultima settimana prima del voto.
In occasione della recente Assemblea dei Vescovi italiani i temi legati alla situazione del nostro paese hanno trovato occasione di confronto e dibattito; al riguardo non posso che fare mie le parole del comunicato finale: “In un tempo di forti contrapposizioni e di depotenziamento della verità, occorre avere il coraggio della profezia, non per imporre un punto di vista, ma per dare un contributo culturale di speranza”; in particolare il Presidente, Cardinale Matteo Maria Zuppi, ha rivolto un appello diretto ad: “aiutare la discussione critica delle ideologie, dei miti, degli stili di vita, dell’etica e dell’estetica dominanti, in quanto fede e cultura sono due dimensioni che necessitano l’una dell’altra”.
Nel rinnovare l’invito alla partecipazione alla consultazione elettorale, invito tutti a scelte che siano rivolte al bene comune.
Con la mia benedizione
Arcivescovo Giacomo Morandi
Vescovo di Reggio Emilia – Guastalla
…………… ma Mons. Zuppi (che al Festincontro aveva, on qualche modo criticato il REDDITO DI CITTADINANZA) vede, come il Papa, come Avvenire solo buoni cattolici di sinistra!!!!