Mercato Reggiana: Goretti fa autocritica ma la squadre resta competititva

Roberto Goretti, DS della Reggiana

Giovedì 1 febbraio, ore 20. Il gong che segna la fine della finestra di mercato invernale è appena scoccato e la Reggiana prova a mettere in fila i risultati ottenuti: entrano Tobias Reinhart, Diego Stramaccioni, Alex Blanco e Orij Okwonkwo.

Escono Erik Lanini, Filippo Nardi, Jacopo Da Riva.
Un giovane difensore, due centrocampisti e un attaccante prelevato in extremis: è questo il frutto del lavoro del ds Roberto Goretti, che si ritiene non del tutto soddisfatto dei risultati ottenuti. Vuoi per la mancanza di alternative davvero disponibili sul mercato, vuoi per l’indecisione di alcune società, alla fine la punta tanto agognata non è arrivata (Pafundi ha scelto la Svizzera, Moro alla fine è rimasto allo Spezia).
O meglio, è arrivata ma non sarà da subito disponibile.

Andiamo con ordine: in casa granata era già approdato a dicembre Tobias Reinhart (ex Spezia ma proveniente dalla seconda divisione argentina), tuttora una sorta di oggetto misterioso visto che deve ancora debuttare con la nuova maglia.

In difesa è stato acquistato il giovane Diego Stramaccioni, promettente centrale prelevato a titolo definitivo dalla Juventus ma che potrà vestire la maglia granata solamente a partire dalla prossima stagione. Sulla trequarti il volto nuovo è quello di Álex Blanco, spagnolo classe ‘98 già visto all’opera con il Como, mentre in attacco, come detto, ha firmato al fotofinish Orji Okwonkwo, 26enne nigeriano che concluderà a fine mese la squalifica per doping che sta scontando da due anni (sarà convocabile a partire dalla gara contro il Sudtirol del 27 febbraio).

Le cose migliori, forse, il ds granata le ha fatte in ottica futura: Goretti ha infatti resistito a tutte le richieste fatte per i propri giocatori (Marcandalli su tutti) ed ha prolungato il prestito di Antonio Vergara dal Napoli per un altro anno. La Reggiana blinda quindi i propri gioiellini che le hanno permesso, ad oggi, di arrivare quasi a ridosso della zona playoff.

In attacco, comunque, è rimasto Stefano Pettinari: l’attaccante romano non ha trovato una sistemazione alternativa di suo gradimento e così, un po’ a sorpresa, resterà in maglia granata. Toccherà a lui ed ai compagni fare un passo indietro e cercare di ricominciare da capo per raggiungere insieme l’obiettivo salvezza. Che deve restare l’unica priorità di tutto l’ambiente granata.

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