La storica collaborazione fra Conservatorio di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti e Fondazione Nazionale Danza/Aterballetto ha ultimato un nuovo progetto nel filone di “Corpi Sonanti”, il percorso che da anni mette in scena giovani musicisti del “Peri-Merulo” impegnati nell’esecuzione musicale unita alla performance scenico-coreografica. Di utilissimo valore didattico, il connubio multidisciplinare ha portato a magnifiche realizzazioni che hanno anche varcato i confini regionali, riscuotendo l’apprezzamento del mondo della formazione musicale italiano.
Nel decennale della morte del maestro Claudio Abbado, figura centrale anche nel mondo delle orchestre giovanili, della sensibilità ambientale e vicino alla nostra città a più riprese nella sua attività artistica di una vita, la nuova coproduzione di quest’anno “Corpi Sonanti InNatura” viene a lui dedicata come progetto didattico-artistico del Conservatorio con Fondazione Nazionale della Danza e NoveTeatro, all’interno del Polo delle Arti.
Sarà messa in scena con due turni alle ore 20 e 21,15 domenica 28 gennaio alla Fonderia di via Costituzione 39.
Un’orchestra di ben cinquanta giovani musicisti, la “Florestano”, insieme al mezzosoprano Chiara Scannapieco, è l’importante organico che sarà impegnato nelle due rappresentazioni, sulla scorta di un lavoro e una capacità produttiva di quindici anni perseguito al “Peri-Merulo” nello sviluppo dell’attività orchestrale che impegna gli iscritti già dalla più giovane età, fino agli universitari. In programma musiche di Mozart, Bach, Ives, Purcell, Beethoven e Dvořák. Musica, movimenti scenici e immagini proiettate creeranno un coinvolgimento suggestivo ed emozionante.
Corpi sonanti “InNatura”
La fusione dei ghiacciai: questo il tema cui si ispira il lavoro, un progetto nato nel 2019, improvvisamente interrotto per l’emergenza pandemica e oggi ripreso dopo l’esperienza buia e sconcertante di quel periodo.
Si prova stupore udendo i suoni intensi, spaventosi, ma anche suggestivi, provocati dalla rottura dei ghiacciai; spaesamento e terrore quando vediamo la forza tremenda e irresistibile di un crollo, del rompersi di un equilibrio.
Di fronte a queste impressionanti manifestazioni delle energie della natura (e delle responsabilità dell’uomo), proprio quando il Tempo sospeso pare esporci alla nostra precarietà, è possibile che una forza generatrice, che è della Natura ma anche dell’Arte – incarnata nello spettacolo dalla celebre “Sinfonia Dal Nuovo Mondo” di Dvořák – possa offrirci la possibilità di intravvedere anche nuovi orizzonti.
Nella ricorrenza del decimo anniversario della morte di Claudio Abbado
A Claudio Abbado è dedicato Corpi sonanti “InNatura”. A lui vanno infatti riconosciuti l’impegno per la promozione della Musica d’insieme, cameristica e orchestrale come fondatore del Sistema Nazionale delle Orchestre Infantili e Giovanili (i cui principi pedagogici e le valenze sociali sono da quasi vent’anni condivise dalle nostre orchestre giovanili) nella volontà di tramandare ai ragazzi l’amore per la musica, quale antidoto ai molti mali della società moderna e una forte sensibilità ecologica a favore della tutela per l’ambiente. Ricordiamo i 90.000 alberi da piantumare a Milano richiesti dal Maestro come cachet per tornare alla Scala, o l’acquisto di un terreno di 8 ettari in Sardegna per sottrarlo a degrado e speculazioni edilizie, attualmente ceduto dagli eredi in comodato gratuito a Legambiente per progetti di ricerca sulla biodiversità, educazione e tutela ambientale.
I due spettacoli sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. È quindi consigliata la prenotazione presso il Conservatorio “Peri-Merulo” alla Segreteria didattica: barbara.protti.melano@comune.re.it
0522 585508.
Da mezz’ora prima di ognuno dei due turni di spettacolo saranno distribuiti i posti rimasti liberi per chi sia privo di prenotazione.
Scheda dello spettacolo
Corpi Sonanti InNatura
Dedicato a Claudio Abbado
Da un’idea di Gabrielangela Spaggiari
Coreografia e luci di Arturo Cannistrà
Coordinamento drammaturgico di Gabriele Tesauri
Drammaturgia musicale e direzione di Gabrielangela Spaggiari
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Orchestra Florestano del Conservatorio di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti.
Musiche di W. A. Mozart, J. S. Bach, C. Ives, H. Purcell, L. van Beethoven e A. Dvořák
Mazzosoprano: Chiara Scannapieco.
Progetto didattico-artistico in collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza e NoveTeatro all’interno del Polo delle Arti.