Quello che avete tra le mani, su carta o in digitale, è il primo numero de La Libertà 2024. Abbiamo rinnovato la grafica del giornale, dalla copertina alle pagine interne, puntando sulla leggibilità, su una maggiore essenzialità e sull’alternanza nei contenuti, superando la divisione in sezioni per favorire lo sguardo sull’interezza delle proposte, dagli articoli sul magistero ecclesiale agli spazi dedicati alla riflessione o al commento.
Inoltre, come avevamo preannunciato lanciando la nuova campagna abbonamenti, da quest’anno l’edizione de La Libertà viene stampata sempre il venerdì della settimana precedente per uscire il martedì, guadagnando in questo modo un altro giorno per la distribuzione postale e in edicola.
Ciò che non cambia, oltre il prezzo, è il valore della collaborazione: un giornale di Chiesa è fatto prima di tutto da voi che lo leggete e spesso agite come corrispondenti dalle unità pastorali. Lunga vita al settimanale diocesano, social network ante litteram e strumento di comunione attraverso l’informazione.