L’arcivescovo Giacomo Morandi commenta il vangelo e le letture della seconda domenica di Avvento (10 dicembre 2023).
È il Signore a tenere saldamente in mano le redini della storia dell’umanità. Nella prima lettura si serve del re Ciro per annunciare al popolo di Israele il ritorno in Gerusalemme. Il ritorno nella Terra Promessa è presentato dal profeta Isaia come un nuovo esodo e invita il popolo a preparare la strada. Ad attraversare la strada sarà però Dio che cammina incontro al suo popolo. Non l’uomo, ma Dio è al centro della storia. Togliere il peccato è l’inizio di un autentico cammino di conversione.