La sede di viale Timavo 93 (ex Seminario) dell’Università di Modena e Reggio Emilia ospiterà lunedì 27 novembre, con inizio alle ore 15.45, la presentazione del volume del reggiano prof. Luciano Corradini “Racconti di vita e di scuola di ex studenti dell’Istituto Leopoldo Nobili di Reggio Emilia, negli anni ‘60”.
Il libro è costituito dalle autobiografie di ex studenti diplomati periti industriali negli anni 1964, ’65, ’66, e di quella del prof. Luciano Corradini, che è stato loro insegnante di italiano, storia ed educazione civica nell’ITI “Nobili” di Reggio Emilia.
Il lungo tempo trascorso da quegli anni non ha impedito loro di riprendere i contatti, in occasione di feste, anniversari, rimpatriate conviviali, per merito di attivi “capiclasse”. Ad un certo momento hanno cominciato anche a scrivere e a scambiarsi pagine autobiografiche, al di fuori dei vincoli istituzionali posti dalla scuola, come del resto Corradini aveva già fatto nel 2016, valorizzando lettere scambiate con alcuni di loro in un libro intitolato Sentieri rivisitati ricordando discepoli e maestri.
Scrivendo e passandosi pagine scritte, l’ex prof e i suoi ex studenti hanno cominciato a conoscersi meglio, formando una specie di gruppo sui generis, in cui si poteva dialogare e lasciare traccia della propria esperienza di scuola e di vita, solo per un interesse umano a non disperdere il patrimonio di storie personali e di fiducia reciproca, maturata e saltuariamente coltivata in sessant’anni fra ex studenti, con un insegnante pensionato.
Il prof. Fulvio De Giorgi, professore ordinario nel Dipartimento Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dialogherà con il prof. Luciano Corradini e alcuni suoi “compagni di viaggio”.
Luciano Corradini, docente emerito dell’Università Roma Tre, è stato a lungo docente nelle scuole superiori reggiane e attivo presidente della Sezione UCIIM di Reggio Emilia. Ha ricoperto il ruolo di presidente nazionale dell’UCIIM, di sottosegretario di Stato alla Pubblica Istruzione e di vicepresidente del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione. A lui si devono il “Progetto Giovani” e un forte impegno per l’insegnamento dell’Educazione Civica. E’ autore di numerose e solide pubblicazioni concernenti l’educazione, la pedagogia e la didattica.
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