Casina: i quadri di Susi alla Biennale di Milano

Quadro di Susi Costi

L’artista di Casina Susi Costi alla Biennale di Milano. Non è da tutti essere invitata alla famosa Biennale: la giuria ha valutato che lei ha i titoli per partecipare. Un evento straordinario autunnale che si svolgerà fuori dai fasti veneziani ma in una città viva e piena di stimoli come la grande Milano. Susi parteciperà con tre quadri e con loro porterà un pezzo di Casina, la sua terra.

Susi Costi

La pittrice nasce nel piccolo borgo di Rio Torbido di Casina, ai piedi delle colline reggiane. Dopo il conseguimento del diploma di terza media continua gli studi presso l’istituto d’arte di Reggio Emilia, conseguendo il diploma con il massimo dei voti. Si imbarca poi sulla via della moda, diventando prima disegnatrice, poi stilista per una fashion house di Reggio Emilia. La matita inizia in questo modo a intersecarsi con la sua vita. Durante il periodo del Covid, nella solitudine che tutto abbraccia, Susi inizia a creare disegni su tela, esattamente nella stanza dove è nata e dove tuttora dipinge, quasi senza rendersene conto.

La mano dà vita a innumerevoli immagini tra uomini, donne, bambini e animali, la magia compirà il resto. In seguito alla frequentazione di corsi dedicati alla pittura l’artista decide di mostrare le sue opere al pubblico. è nell’osservazione dei suoi dipinti che le emozioni più recondite emergono in superficie. I soggetti ripresi con olio su tela, acquerello o gessetto, parlano all’anima dello spettatore.
Oggi Susi conduce un laboratorio artigianale di oggettistica dipinta a mano, a Rio Torbido, “La casetta dell’Elfo”. Nel suo studio, oltre ai dipinti, è possibile richiedere make up per ogni occasione, allestimenti, attività mirate per bambini e corsi di pittura. Ora per lei la grande avventura della Biennale di Milano che si terrà dal 24 al 28 novembre e avrà il contributo di Vittorio Sgarbi, Salvo Nugnes curatore d’arte, scrittore e reporter, Giuseppe Sala sindaco di Milano, Attilio Fontana presidente della Regione Lombardia, Silvana Giacobini scrittrice e già direttore di Chi, Paolo Liguori direttore di Tgcom24, Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale di D’Annunzio, Katia Ricciarelli soprano internazionale, il cantante Morgan, Mario Luzzatto Fegiz critico musicale e molti altri presso il “Convention Center”, nel cuore di Milano. Nel catalogo sarà presente anche il contributo di Francesco Alberoni sociologo internazionale recentemente scomparso.

Domenico Amidati

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