Il Circolo Culturale “J. Maritain” di San Martino in Rio organizza per giovedì 16 novembre alle ore 21 un incontro dal titolo “La perdita del pensiero critico e le nuove ideologie” tenuto da Martina Pastorelli (foto), giornalista de La Verità che ha lavorato a lungo in tv e nella comunicazione aziendale e che dal 2015 si occupa anche di comunicazione ecclesiale, prima col progetto Catholic Voices Italia, ora con #lachiesachecè. È autrice del docufilm “Covid 19: dodici mesi di pensiero critico”.
“Per la maggior parte della popolazione il periodo pandemico si è tradotto in un atto di fede, durante il quale le persone hanno spento completamente il cervello”.
“Mi ha colpito il fatto che i giornalisti siano diventati dei portavoce, in pratica gli uffici stampa delle Istituzioni. A parte rarissimi casi, non hanno mai posto domande, se non quelle formulate per servire la risposta su un piatto d’argento agli intervistati: nessun discernimento, si è accettato tutto. Purtroppo questa situazione prosegue ancora oggi: non stiamo parlando soltanto di una crisi sanitaria, ma – e l’ho ripetuto spesso – antropologica. Negli ultimi anni ci è stato chiesto di rinunciare al raziocinio, tant’è che il metodo Covid è stato applicato alle altre “emergenze”. Non so quale futuro avrà il giornalismo. Tuttavia i giornali vendono sempre meno copie e per questo sono sempre più dipendenti dai finanziamenti: vengono quindi influenzati da comitati di affari che gestiscono anche la politica degli Usa. I fondi di investimento controllano Big Pharma, Big Tech, i media e altri settori. Oltre ad essere meno liberi, parecchi giornalisti subiscono pure un assoggettamento ideologico” (Martina Pastorelli, intervistata da Francesco Servadio).
L’incontro pubblico si terrà nella Sala D’Aragona della Rocca Estense in corso Umberto I numero 22 a San Martino in Rio.