La Sezione Ucid di Reggio Emilia (Unione cristiana imprenditori e dirigenti), guidata da Fabio Storchi, apre la stagione autunnale di attività con la presentazione del libro “Il Vangelo del Change management” dell’imprenditore Roberto Lorusso.
Giovedì 21 settembre, alle ore 18, ai Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia (via Emilia San Pietro 44/c), in un incontro aperto al pubblico, coordinato dal direttore de La Libertà Edoardo Tincani, Roberto Lorusso si confronterà con Giuseppe Domenichini, manager d’azienda del settore ceramico di lunga esperienza, e con padre Luigi Guglielmoni, parroco di Busseto già vice consulente spirituale di Ucid Emilia Romagna.
L’autore, che in quarant’anni di attività imprenditoriale ha gestito numerosi progetti di cambiamento nel campo dell’innovazione di processo, tecnologica, organizzativa e di marketing per piccole e medie imprese, enti pubblici, organizzazioni no profit e partiti politici, sostiene che sia giunto il momento di cambiare il modello di business. Come? Seguendo i dettami del Vangelo.
Le riflessioni di Lorusso prendono spunto da alcune considerazioni frutto delle sue molteplici esperienze. “L’essere umano vive costantemente un’inquietudine – spiega l’imprenditore – da una parte resiste al cambiamento rimanendo nella zona di massimo confort che il contesto e le condizioni di vita gli permettono; dall’altra, sente dentro di sé l’ineliminabile impulso ad andare sempre oltre, a uscire, esplorare, innovare e ricominciare”.
Lorusso spiega quindi come “cambiare il modello di business con l’aiuto del vangelo” per cambiare le imprese, essere utili all’umanità e generare progresso per tutti.
“Con l’aiuto di alcune parole del Vangelo – sostiene Lorusso – è possibile conoscere come vivere la tensione verso il change management per modificare il proprio modello di business, affinché sia capace di generare un progresso che porti inclusione sociale, che sia sostenibile e solidale, rispetti l’ambiente e promuova giustizia e pace”.
Impreziosito dai contributi di Mauro Minenna, Stefania Brancaccio e Michele Crudele, il libro nasce da una approfondita riflessione sull’esercizio delle virtù umane nel governo di un’impresa e rimarca la necessità di un importante cambiamento dello stile di leadership e dell’intera organizzazione.
Un invito rivolto alle giovani generazioni di imprenditori, con l’auspicio che possano dare vita ad organizzazioni che siano il miglior posto dove lavorare e, nel rispetto della dignità di tutti e nell’esercizio della creatività, siano capaci, con il loro business, di generare un vero benessere per l’umanità.

Ma anche alle generazioni adulte di imprenditori, perché sappiano accompagnare i giovani nei processi di cambiamento, e ai manager e ai dirigenti di qualsiasi tipo di organizzazione a cui ogni giorno è delegato il compito di gestire i processi di cambiamento perché siano efficienti ed efficaci, preparati a valorizzare al meglio le nuove opportunità e a minimizzare i rischi. Con un pensiero anche per i collaboratori che lavorano in qualsiasi ruolo e livello dell’organizzazione, affinché diventino i primi e veri protagonisti del cambiamento.
Le conclusioni dell’incontro sono affidate a Vincenzo Morlini, past president di Ucid Reggio Emilia.