Edizione straordinariaaaa!
Sì, proprio così, come urlavano gli strilloni un tempo, mentre correvano di quartiere in quartiere con la mazzetta dei giornali freschi di stampa. Anche questa pagina doppia dei libri lo è.
Un numero speciale che chi vorrà potrà portare con sé ai monti o al mare, per trarne utili suggerimenti di lettura, rivolti a un pubblico di ogni età. Dalla utilissima ricognizione compiuta da due studiosi reggiani dell’immane lascito di appunti e soggetti mai realizzati per il cinema del grande Cesare Zavattini fino alle scoperte sull’aerodinamica di Giambattista Venturi, che la Formula 1 continua ad applicare ancora oggi, questo spazio trabocca di stimoli da non perdere.
Mi permetto allora di segnalarvi un’uscita, non proprio mainstream, fra le tante che ho selezionato per voi.
“Il tuffatore di Paestum”, con la sua riscoperta di un’icona della cultura magnogreca, è davvero una chicca. Una di quelle pubblicazioni che, mi permetto di dirlo, non penso troverete sulle pagine di altri periodici o quotidiani nazionali. L’ho scelta a scapito di altri libri, che non sono riuscita a inserire a questo giro.
Penso a Azar Nafisi e al suo “La repubblica dell’immaginazione”, per Adelphi, contro la pigrizia dell’intelletto, per una strenua difesa dell’importanza della lettura (sarà proprio il caso di occuparsene, qui !), ma anche a “Génie la matta” di Inès Cagnati, storia dell’amore disperato di una figlia, nata da uno stupro, per la madre. Avranno un posto d’onore, prossimamente, in questo foglio.
A ridosso di questa corta estate caldissima troveremo un’importante ricorrenza da celebrare. Il 15 ottobre 2023, infatti, Italo Calvino avrebbe compiuto 100 anni. Ebbene, oltre alle sue opere più note, fra cui si contano alcuni dei romanzi di formazione più belli e acclamati della nostra giovinezza, lo scrittore ligure, nato a Cuba, scrisse anche una manciata di godibilissimi racconti per bambini, fra cui i due che vi segnalo in queste pagine.
Dovete sapere, inoltre, che tra le mie diverse identità praticate, c’è quella della tata, a cui tengo moltissimo, tanto grande è il mio amore per i bambini. In particolare, mi sono occupata del piccolo Luigi da quando aveva 1 anno, e ora ne ha 10. Bello, vispo, intelligente, sembra un amorino dipinto da Raffaello. Lo dico sempre alla sua mamma. È a lui piccino, che ho pensato, pescando alcune tenerissime storie da raccontare ai vostri bambini in spiaggia, ammesso che riusciate a tenerli fermi per dieci minuti. Ecco due titoli, lo Zanzarino e il Sole dispettoso. Li trovate sul sito cosepercrescere.it.
Infine, vi lancio una sfida. Fra i titoli di cui parlo, ce n’è uno che non mi ha convinto del tutto. Ma che può benissimo funzionare. Provate a indovinare… buona estate !