In Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla un gruppo di persone si confronta, in stile sinodale, su come accogliere in parrocchia le persone fragili e disabili. È un percorso che nasce da famiglie con figli disabili e da persone attente all’inclusione su impulso dell’Ufficio di Pastorale della Salute (Fragilità e cura). Edoardo Tincani dialoga con Chiara Scalabrini, membro del gruppo diocesano che ha ricevuto uno specifico mandato di missione per elaborare proposte di accoglienza in parrocchia per le persone disabili.
