In Ghiara per la “Pedagogia dell’arte” con monsignor Ghirelli

Nell’ambito dell’iniziativa “I giorni del miracolo” per la festa del primo miracolo della Madonna della Ghiara, è previsto un incontro con monsignor Tiziano Ghirelli, venerdì 28 aprile, dal tema Pedagogia dell’arte, dalla Basilica della Ghiara alla Basilica di San Pietro in Vaticano.

IL CANTIERE DELLA BASILICA DELLA GHIARA

Ricordare i giorni del miracolo significa fare memoria dello sforzo compiuto dalla comunità reggiana che, verso la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, ha coinvolto studiosi, architetti, pittori, scultori e musicisti per elaborare il progetto della Basilica dedicata alla Madonna della Ghiara.

Ci interessa sottolineare che la Basilica con i suoi archivi, la biblioteca e il museo rappresenta uno scrigno prezioso per tutta la città.

Il cantiere della Basilica ha costituito il riferimento di irradiazione nell’arte e nel costume istruendo forme e indirizzi nuovi in tutta la vita sociale non soltanto nella nostra città.

Il culto della Madonna della Ghiara, incentrato sul miracolo di Marchino, ha trovato una traduzione artistico – architettonica nella costruzione della Basilica.

MONSIGNOR GHIRELLI E LA PEDAGOGIA DELL’ARTE

Queste connessioni hanno un sapore fortemente popolare in grado di ispirare ancor oggi iniziative come Pedagogia dell’arte. Dalla Basilica della Ghiara alla Basilica di S. Pietro in vaticano.

Mons. Tiziano Ghirelli, oggi Canonico del Capitolo di S. Pietro impegnato ad accompagnare in visita diversi gruppi dentro alla Basilica petrina, venerdì 28 sarà in Ghiara alle ore 21 per narrarci la poesia dei testi biblici dipinti rappresentati tra pittura, musica, danza e architettura.

Ci farà cogliere la profondità dell’opera d’arte ispirata, attraverso il suo prezioso repertorio di immagini, proiettate su grande schermo, appunto dalla Basilica della Ghiara a S. Pietro in Vaticano.

CITTADINI REGGIANI TRA CHIESE E PALAZZI

Un apparato iconografico da poter gustare tutti attirati sulla scia dei grandi successi popolari di tanti cittadini coinvolti dal FAI o dalla ADSI nelle visite guidate a chiese e palazzi storici reggiani.

La serata sarà quindi un’esperienza di vera e propria pedagogia dell’arte accolti dallo spazio reale della architettura della Basilica per lasciarci sconfinare in altri ambiti come ad esempio la musica.

ARTISTI DI UNA CREAZIONE INFINITA

Un gruppo di musicisti di varie nazionalità ci farà vivere questo sconfinamento poetico e spirituale.

Ghirelli, chiamato un anno fa da Papa Francesco in prospettiva del Giubileo del 2025, ci racconterà di questa nuova visione affinchè la Basilica petrina non sia solo un “museo” pieno di opere d’arte, ma anche un Santuario dove vivere ognuno la propria fede.

Già sono note le esperienze di video mapping con i capolavori di Raffaello, Perugino e Guido Reni animati attraverso una eperienza multimediale.

Così come la riprogettazione della cattedrale di Notre Dame a Parigi dopo il grave incendio del 15 aprile del 2019.

La serata così ricca sarà l’occasione di riunire tanti reggiani amici delle arti e amanti della opera cosmica dove tutti siamo chiamati ad essere artisti protagonisti di una creazione infinita.

Arch. Paolo Bedogni

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