Nel Triduo Paquale il Venerdì santo ricorda la passione e morte di nostro Signore: un evento spiegabile solo attraverso l’amore, quello sconfinato di un “Dio che ha tanto amato il mondo da dare il suo figlio unigenito, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna”, come sottolinea il Vescovo in Cattedrale.
Dio è più grande del nostro cuore, conclude il vescovo Giacomo e l’unico atteggiamento che possiamo avere davanti al suo amore terminale consiste nel far cadere ogni barriera e lasciarcene avvolgere.
Tutto l’articolo di Edoardo Tincani è su La Libertà in uscita il 19 aprile.
Qui la gallery a cura del nostro servizio fotografico
Per ordinare le foto clicca sotto:
