“Una, nessuna e centomila. Da Diana alla femme fatale. Gli infiniti volti della strega”: questo il tema del secondo incontro del ciclo breve di conferenze che nel mese di marzio il Lions Club Albinea “Ludovico Ariosto” ha dedicato al tema affascinante delle streghe.
Relatore è stato Giuseppe Berti, storico e critico d’arte, che attraverso la letteratura, la storia sacra e l’arte ha proposto un ampio escursus che ha coinvolto l’attento e folto pubblico nella Sala Civica “Adriano Corradini. L’iniziativa, che si fregia del logo “New Voices” concesso dal Multidistretto e gode del patrocinio della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi – Sezione di Reggio Emilia e del Comune di Albinea, è stata introdotta dalla presidente del Club Maria Cristina Ferretti e da Giuseppe Adriano Rossi presidente della Deputazione reggiana.
I miti greci, le arpie, le striges latine, la lex Cornelia, le baccanti, le menadi, Diana, le ninfe, i fauni sono stati focalizzati dal relatore che nel suo intervento ha fatto riferimento anche al canto XX dell’Inferno circa la figura femminile. Giuseppe Berti ha anche affrontato le feminae herbarum, le mulieres salenitanes, il sabba, la voluptas, il canon episcopi, la bolla popale ad extirpanda, nonché testi di Lucio Apuleio, San Paolo, e Tertulliano. Inoltre ha descritto, attraverso slide, artisti del calibro di Goya, Füssli, Durer, Bosch, Salvator Rosa, che hanno proposto nelle loro opere la figura della strega.
