Ridurre, Riutilizzare, Riciclare ma anche Riparare: le quattro R dell’economia circolare nelle buone pratiche di quattro paesi dell’area mediterranea: Italia, Spagna, Giordania e Tunisia.
E’ il progetto Reusemed, dall’Unione Europea nell’ambito del programma ENI CBC Med, cui partecipano per l’Italia il Comune di Capannori, a Lucca, Fondazione Reggio Children-Centro Loris Malaguzzi di Reggio Emilia e il Centro di riciclaggio creativo Remida Reggio Emilia.
“Fare dei rifiuti e dello scarto una risorsa è un modo per rispettare il clima e il pianeta” afferma Carla Rinaldi, presidente della Fondazione Reggio Children di Reggio Emilia”.
Il progetto Reusemed è volto a creare reti di riutilizzo a partire dalle buone pratiche dei cittadini di quattro paesi.
“La dimensione mediterranea del progetto è parte della sua ricchezza culturale – continua Rinaldi – mettendo in rete comunità, istituzioni, esperti, con il superamento delle frontiere nel condividere queste buone pratiche”.
Le attività del progetto sono basate su riutilizzo e rigenerazione di materiali, con la possibilità di riparare ciò che esiste già, come gli elettrodomestici, per evitare di generare nuovi rifiuti.
In particolare Capannori, comune a rifiuti zero, ha dato vita al primo Festival del Riuso e darà vita a una rete municipale del riuso e a una cittadella del riuso, un luogo che metterà in rete tutte le realtà del territorio che si occupano di sviluppo sostenibile e rigenerazione.
“Oggi più che mai, davanti alle manifestazioni drammatiche della crisi climatica, – conclude Carla Rinaldi – sono importanti buone prassi, condivise e partecipate da intere comunità.
L’educazione alla sostenibilità significa educarsi insieme, come comunità, assumendo consapevolezza di ogni nostro gesto”.
Particolarmente significativa, all’interno di Reusemed, è la partecipazione di Remida, che mette a disposizione di scuole e servizi educativi materiali industriali di scarto da utilizzare in modo creativo.
Remida è un progetto di Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia del Comune di Reggio Emilia, Fondazione Reggio Children e Iren.
REUSEMED è finanziato dall’Unione Europea (UE) nell’ambito del programma ENI CBC Med.
Oltre a Capannori in Italia, partecipano Cordoba in Spagna, Capannori in Italia, New Deir Allaa in Giordania e Sakiet Ezzit in Tunisia.
Il bilancio totale è di 3,2 milioni di euro, di cui 2,9 milioni di euro sono il contributo dell’UE (90%).