Continua a crescere l’interesse con cui il mondo produttivo e quello del consumo guardano al biologico e una conferma arriva anche dalla partecipazione ai corsi di formazione organizzati da Coldiretti Emilia Romagna in collaborazione con FederBIO, Dinamica e il Centro Tadini.
I corsi, intitolati “Start up in agricoltura biologica”, sono stati avviati con l’obiettivo di fornire le importanti competenze di base nell’applicazione del metodo biologico nelle aziende agricole.
Durante le prime lezioni è stato prezioso l’intervento della dottoressa Matilde Fossati del Servizio Agricoltura sostenibile della Regione Emilia Romagna per un approfondimento sulla normativa del settore, l’andamento del mercato fino agli aspetti della futura programmazione della politica agricola comunitaria 2023-2027.
Proprio grazie al PSR 2014-2020 dell’Emilia Romagna i corsi sono finanziati al 100% nell’ambito del tipo di operazione 1.1.01 “Sostegno alla formazione professionale ed acquisizione di competenze” e rappresentano una grande opportunità per le imprese interessate.
“Proprio come i corsi per startup bio già avviati da Coldiretti ER a Maggio 2022 su tutte le province della nostra Regione – spiega il Direttore Regionale Coldiretti Marco Allaria Olivieri – abbiamo ricevuto numerose richieste che confermano l’interesse del settore da parte delle imprese”.
“Nelle prossime settimane – continua il Direttore Allaria Olivieri – Coldiretti Emilia Romagna rafforzerà la collaborazione con i partner per poter offrire ulteriori corsi specializzati sul settore Bio che vedranno focus specifici sul principali indirizzi produttivi, dalla zootecnia alla vitivinicoltura Bio, passando dalle coltivazioni di orticole alle colture industriali bio.
È necessario accompagnare le imprese anche sulla conoscenza della materia per scaricare a terra concretamente tutte le opportunità del Biologico partendo dalle ingenti risorse garantite dalla futura programmazione PSR 2023-2027 della Regione Emilia Romagna”.