Giovedì 29 settembre, con una festa in via Guasco, il Palazzetto dello Sport ‘Giulio Bigi’, lo storico PalaBigi, è stato riconsegnato alla città, dopo un importante ciclo di lavori di riqualificazione e ristrutturazione.
Il cuore pulsante dello sport reggiano – da quello professionistico a quello dilettantistico, amatoriale e scolastico, che fa uso di una struttura a servizio di tutti – ricomincerà a battere, pronto a regalare nuove emozioni all’insegna del grande sport, ma anche benessere, salute ed educazione con il ritorno delle attività sportive ‘di base’.
Una festa di tutta la città che non si limita solo allo sport “da prima pagina”, ma che rispettando la tradizione del palazzetto di via Guasco, abbraccia anche giovani e musica.
L’inaugurazione è stata l’occasione per vedere il cospicuo e radicale intervento di riqualificazione complessiva, rinnovamento e ampliamento dei servizi, rifacimento di intere parti dell’edificio, a cominciare dal campo di gioco, con lavori iniziati lo scorso anno e terminati per i campionati di quest’anno.
Dopo il primo stralcio di lavori, realizzato nel 2017, con una prima fase di riqualificazioni e l’ampliamento della capienza a 4.500 posti, questo secondo stralcio di opere ora terminato, con un valore di 2,7 milioni di euro – due milioni tramite mutuo presso la Cassa depositi e prestiti e la restate parte con risorse proprie del Comune – ha permesso di potenziare il risparmio energetico, migliorare l’assetto degli spazi di gioco, l’aspetto antisismico, architettonico, acustico e normativo.
La riqualificazione energetica è stata ottenuta attraverso il rifacimento dell’involucro esterno, con la nuova copertura in alluminio ad incastro, il sottostante nuovo isolamento termico in lana di roccia, la sostituzione dei serramenti e delle vecchie vetrate con pannelli in policarbonato e lamiera oscurante e all’interno con il nuovo sistema di riscaldamento/ventilazione.
All’interno altri interventi non meno rilevanti, quali la demolizione del vecchio campo da gioco e il suo rifacimento con un parquet ad alta visibilità, la rimozione del vecchio controsoffitto in modo da lasciare a vista le travi di copertura in acciaio, l’installazione di un nuovo ascensore per superare le barriere architettoniche, il rifacimento completo, del piano interrato che ospita spogliatoi, infermeria, palestra e sala stampa, il potenziamento della dotazione di servizi igienici.