Fraora, il rumore del silenzio

In questo libro, ambientato in un territorio che è stato testimone delle gesta di Matilde di Canossa e che ha visto nascere lo Statuto di Vallisnera prima della promulgazione della Magna Charta Libertarum, la storia riemerge grazie alla passione di un conte garfagnino e si intreccia fino a fondersi con la cronaca dei nostri tempi.

I fatti narrati hanno uno sviluppo temporale limitato, dalla Pasqua 2019 al marzo 2020, in piena pandemia, ma la storia riportata alla luce abbraccia l’intero ultimo millennio. I protagonisti principali sono tre: il Conte Gualtiero Boni de’ Nobili e i quindicenni Jago e Marina.

Gualtiero è un nobile toscano che furoreggiava nel “bel mondo dorato”, ma che, reso saggio dalla somma dei giorni, da oltre un anno dedica molto del proprio tempo alla ricerca di eredi: il suo Casato infatti è a rischio estinzione perché “si è scordato” di farsi una famiglia. Jago è figlio unico di due genitori in carriera, è nato e vive a Reggio Emilia, ma ha profonde radici piantate nell’alto Appennino reggiano dove ama rifugiarsi in ogni occasione. Marina è nata a Reggio Emilia, ma le sue origini sono albanesi: i genitori sono arrivati sulla costa pugliese su di un barcone…
La prefazione è di Marino Biondi.

Armido Malvolti, Giordano Simonelli, Fraora. Il rumore del silenzio. (Edizioni Helicon 2022), 556 pagine, 20 euro.

Armido Malvolti vive a Castelnovo Monti, dove è nato. Dal 1997 in poi ha pubblicato cinque romanzi, tre libri di racconti. Nel 2021 ha pubblicato C’era posta per voi – 365 lettere al potere. I libri e i racconti inediti sono stati premiati in circa 150 concorsi letterari. Scrittore e giornalista, collabora da oltre 20 anni con il periodico Tuttomontagna.

Giordano Simonelli è autore di oltre venti testi ri-guardanti l’arte floreale; esce dal suo mondo fatto di corolle, foglie e colori e inizia a scrivere racconti brevi, causa un infortunio domestico che lo costringe alla quasi immobilità per un paio di mesi. Insegnante di arte floreale, ama far vivere, nei suoi racconti, piante e fiori donando loro un carattere quasi umano. È stato segnalato e premiato in diversi concorsi letterari di livello nazionale.

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