“Don Mario è stato un regalo, uno di quei regali che il Signore fa senza cerimonie né segni eclatanti e che nel suo caso si è caratterizzato per sapienza, bontà e autorevolezza”. Con queste parole don Fernando Borciani, originario di Canolo e cresciuto alla scuola del prevosto don Mario Grazioli, ha introdotto la sera di mercoledì 24 agosto.
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