Domenica scorsa, alla palestra Rinaldini, ha avuto luogo il Campionato provinciale CSI di ginnastica artistica per le categorie femminili e maschili Tigrotte, Allieve, Ragazze, Junior e Senior di tutti i livelli (Medium, Large, Super e Top level).
Le gare individuali si sono disputate di fronte a un buon pubblico e le ragazze hanno dato prova di ottime qualità tecniche, mettendo in campo tutta la loro passione e il loro desiderio di tornare alla normalità.
Alla competizione hanno partecipato diverse società reggiane e ognuna di esse ha portato atleti sul podio: Eden Sport, Gymnova, Gymnastx, Polisportiva Scandianese, Wellness Planet, San Marco, Artistica Rubiera, Olympia.
Per quanto riguarda le attività proposte sul parquet della Rinaldini, gli atleti si sono cimentati in gara agli attrezzi (trave, corpo libero e volteggio) e nella specialità del minitrampolino.
In totale, all’evento di domenica hanno preso parte la bellezza di 215 atleti, finalmente in presenza, dopo due anni nei quali si è potuto fare solo una gara territoriale, con il giudice che si è mosso tra le varie società per valutare le singole protagoniste che hanno quindi gareggiato ciascuna nella propria palestra. Insomma, la gara di domenica ha restituito il sorriso a tante giovani ginnaste che non vedevano l’ora di cimentarsi nella disciplina che loro amano, sfidando non solo le loro compagne di squadra, ma anche altre atlete provenienti da varie parti della provincia reggiana.
Buon numero e buone prestazioni anche per le più giovani, che, come le ragazze più grandi, hanno affrontato anche esercizi ricchi di difficoltà di un certo livello; in totale, il CSI di Reggio Emilia, nella giornata di domenica 20 marzo, ha assegnato la bellezza di 50 medaglie d’oro, 33 argenti e 38 bronzi per le classifiche assolute agli attrezzi e al minitrampolino, mentre per 9 delle categorie in gara è stata stilata anche la classifica per attrezzo, per la quale sono stati completati altri 27 podi.
Domenica 27 marzo, invece, scenderanno in palestra Pulcini, Pulcine, Lupette e Lupetti, oltre a tutte le categorie del livello small. Alla fine, quindi, tutti felici di essere tornati alla normalità, dirigenti, tecnici, genitori e atleti, per un tripudio di sorrisi e applausi di fronte a un po’ di pubblico che ha consentito ad almeno un genitore per ogni bimba di rivedere la propria figlia in gara, finalmente in presenza.
Lorenzo Chierici
