Sogno e letteratura negli scritti di Freud

Si deve alla psicoanalisi la scoperta dell’inconscio. L’inconscio ha manifestazioni patologiche (le nevrosi) e manifestazioni fisiologiche (i sogni, i lapsus, lo smarrimento di oggetti ecc.). Esso opera anche nelle attività più “alte” come la letteratura, l’arte, la religione. Stando a quest’ultimo aspetto, la psicoanalisi porterebbe un importante contributo, oltre che alla psichiatria e alla psicologia, anche all’estetica, alla filosofia della religione, alla etnologia ecc. In questo senso si esprime Freud in uno scritto del 1913: L’interesse per la psicoanalisi.