Dopo l’esposizione straordinaria del Liber figurarum di Gioacchino da Fiore, si prepara un altro evento culturale di grande impatto per tutta la comunità reggiana e non solo. Sabato 30 ottobre 2021 alle 12 viene ufficialmente inaugurata la nuova Biblioteca Teologica Città di Reggio, nata dalla fusione delle biblioteche del Seminario e dei Frati Minori Cappuccini e disposta su tre piani nella sede di piazza Vallisneri 1 a Reggio Emilia.
Con 62.000 volumi, si tratta di una Biblioteca specializzata di ambito teologico e filosofico e anche di conservazione del patrimonio locale, con catalogo informatico connesso al portale CEI Bib. È una Biblioteca moderna: fa riferimento al Novecento, con settori specialistici in continuo aggiornamento.
Il programma di sabato 30 ottobre prevede un primo momento, alle ore 12, presso il Cinema Cristallo, in via Ferrari Bonini 4 a Reggio Emilia, dove interverranno il Vescovo di Reggio Emilia-Guastalla Massimo Camisasca, il Provinciale dei Cappuccini dell’Emilia-Romagna fra Lorenzo Motti e il direttore della Biblioteca Teologica Città di Reggio fra Maurizio Guidi.
Successivamente ci si trasferirà presso la sede della Biblioteca, in piazza Vallisneri 1, per la benedizione e la visita a piccoli gruppi dei locali.
Nel rispetto delle normative anti-Covid, sarà richiesto il “green pass”.
SCHEDA
La Biblioteca Teologica Città di Reggio, Fondo Diocesano e dei Frati Minori Cappuccini ha sede in piazza Vallisneri 1 a Reggio Emilia. Recapiti: telefono 0522.453733, sito internet www.bibliotecateologica.it, indirizzo e-mail biblioteoreggio@gmail.com.
Orari d’apertura: martedì, mercoledì e venerdì 9-18; giovedì e sabato 9-13.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione è composto dal presidente fra Maurizio Guidi, dagli altri frati cappuccini Filippo Gridelli e Adriano Parenti, da don Daniele Moretto (vicepresidente della Fondazione), Giuseppe Campanini e Giampietro Soliani. Sono in servizio due bibliotecarie. L’équipe per la Biblioteca è formata dal direttore Guidi e da Giampietro Soliani, Sandra Pellati, don Daniele Moretto, frate Antonello Ferretti, Sara Pretto, don Stefano Borghi, don Matteo Galaverni.