Il 12 settembre, in occasione del 40° della fondazione del Gruppo Alpini Valtresinario di Viano, grande esibizione della fanfara dei bersaglieri A.Caretto di Bedizzole (BS).
Entusiasmo e ovazioni per questi fanti piumati che di corsa hanno sfilato per per le vie del paese per giungere sempre di corsa in piazza Condominio Giardino, dove si è svolta la manifestazione e l’esibizione del loro applauditissimo concerto.
L’evento è stato organizzato dalla Proloco “Viano, Teatro della Natura”; presenti il sindaco di Viano Nello Borghi e i primi cittadini di Casina, Stefano Costi, di Carpineti Tiziano Borghi e di Villa Ivo Elio Sassi.
Nello Borghi nel saluto ha ricordato e ringraziato il Gruppo Alpini per il loro quarantennale impegno e al tempo stesso ha annunciato con rammarico che con questa manifestazione la Pro Loco Viano-Teatro della Natura concluderà il suo ‘ciclo vitale’ dopo anni di importanti e ricchi impegni.
Le motivazioni sono legate sopratutto alla mancanza di ricambi generazionali. Leandro Guidetti, uno dei fondatori del gruppo alpino, ha ringraziato tutti i componenti il gruppo ANA protezione civile per il loro impegno profuso in questi anni al servizio delle popolazioni colpite da eventi calamitosi e sempre pronti e disponibili ad aiutare il prossimo nel momento del bisogno. Erano presenti anche il presidente provinciale ANA Albert Ferrari e l’ex sindaco Giorgio Bedeschi, che ha ringraziato a vario titolo alcune personalità presenti che nel corso di tutti questi anni con il loro contributo hanno permesso a tante associazioni locali di svolgere la loro attività sociale.
La fanfara, composta da circa quaranta elementi, è stata diretta dal maestro Leandro Bertuzzo e per un paio d’ore è stata la protagonista assoluta trattenendo e allietando la tanta gente con il classico “concerto” e i vari caroselli. Un’entusiasmante esibizione con tante persone che – in rispetto delle norme anti contagio e dotate di green pass – hanno assistito sia in piazza che per le vie del paese e alle finestre.
è stata un’esibizione in una piazza che al calar dell’oscurità si è tinta di luce tricolore in omaggio alla nostra bandiera e che ha unito. E dopo il fermo dovuto al Covid, finalmente la gente si è ritrovata e ha socializzato: speriamo sia l’inizio del ritorno alla normalità.
Domenico Amidati