Un progetto per un nuovo fabbricato a impatto ambientale zero e realizzare un edificio scolastico utilizzato ogni anno da oltre cento bambini.
In questi giorni a Casina la Cooperativa architetti di Reggio Emilia ha consegnato la prima bozza di progetto per la nuova scuola di 3 piani e 900 metri quadri complessivi. Si avvicina, infatti, la meritata pensione, dopo 60 anni, per il fabbricato della “Enrico Fermi”, che ospita sei classi della scuola secondaria di primo grado, 120 alunni e oltre una ventina di corpo docente e non docente ed è parte dell’Istituto comprensivo Giorgio Gregori. Qui, si stima, si siano formati oltre 8000 studenti, quasi tre generazioni di casinesi.
Un anno fa il Comune aveva vinto un bando della Regione Emilia-Romagna ottenendo un finanziamento di 150 mila euro per la progettazione del rifacimento delle scuole medie. Infatti, da diverse perizie ingegneristiche era risultato come fosse meno oneroso ricostruire ex novo che ristrutturare l’edificio attuale, con particolari attenzioni ai parametri sismici e di efficienza energetica oggi richiesti.
Il nuovo progetto comprenderà diverse soluzioni, nell’ottica della sicurezza sismica e del risparmio energetico (i consumi saranno abbattuti quasi completamente), come fotovoltaico e altre tecnologie. Ma è prevista anche la possibilità di usi polivalenti extrascolastici nell’istituto.
Ai tecnici progettisti, inoltre, è stato chiesto di cambiare l’ingresso della scuola che, oggi, dà sulla strada provinciale, per preferire un nuovo ingresso verso la zona Peep, ritenuto più sicuro.
Ora, saranno coinvolte le e gli insegnanti e la dirigente scolastica per una migliore definizione in fatto di utilizzi e spazi.
Ottenuto il progetto definitivo si potrà accedere ai prossimi bandi regionali per la sicurezza sismica degli edifici scolastici e, quindi, avviare demolizione e ricostruzione.