A trainare i consumi di pasta in Italia è il boom di quella garantita al 100% da grano italiano che fa registrare un balzo del 29% in valore nel carrello pari a quasi il triplo della pasta normale.
È quanto emerge da una analisi di Coldiretti su dati Ismea relativi al 2020 in piena emergenza pandemia. Con il Covid – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – è tornata prepotentemente la Dieta Mediterranea sulla tavola degli italiani, spinta da un aumento medio dell’11% dei consumi nel 2020 dei suoi prodotti simbolo come olio extravergine d’oliva, frutta e verdura fino alla pasta, per effetto della tendenza delle persone a compensare il maggiore tempo trascorso in casa con un’alimentazione più sana.
Lo afferma Coldiretti Emilia Romagna in occasione delle celebrazioni per il 150esimo anniversario della fondazione del Pastificio Ghigi di San Clemente (Rimini). Ghigi, che negli anni ’50 rappresentava il terzo pastificio italiano è rinata grazie allo sforzo degli agricoltori che hanno puntato su grani 100% italiani ridando vita a un prodotto d’eccellenza caratterizzato dall’uso di una materia prima di primissima qualità proveniente da una filiera certificata e trasparente”.
Le celebrazioni, alle quali hanno preso parte tra gli altri Mauro Tonello, Presidente Pastificio Ghigi 1870, Federico Vecchioni, AD BF Spa, Nicola Bertinelli, Presidente Coldiretti Emilia-Romagna e Gian Luca Lelli, AD CAI Spa, hanno visto anche un’emozionante rievocazione storica: la mitica Ammiraglia della squadra ciclistica Ghigi ha fatto ritorno allo stabilimento del Pastificio Ghigi, in ricordo dell’antica partnership fra il marchio e il mondo del ciclismo.