“Col Ferro e col Fuoco”, il nuovo libro di Valeria Isacchini

Venerdì 25 giugno, alle h.18, presso il Chiostro della Ghiara verrà presentato il nuovo recente libro della ricercatrice reggiana Valeria Isacchini, “Col Ferro e col Fuoco”, ed. Tracce per la Meta

Isacchini, non nuova a biografie di personaggi dalla vita avventurosa e movimentata, con questa opera presenta il reggiano Paolo Assalini (1759-1846), che assurse alle massime onorificenze europee per le sue chiare doti mediche e chirurgiche. Specializzato in vari campi, dall’ostetricia all’oculistica alla chirurgia ortopedica, fu anche geniale inventore di apprezzatissimi strumenti chirurgici, studioso eclettico e viaggiatore cosmopolita; abbandonò Reggio in seguito a un duello in cui, aggredito da un collega, lo uccise e si aggregò all’Armata napoleonica che in quel momento si trovava nella nostra città durante la Campagna d’Italia.

Da allora, seguì l’ esercito francese come chirurgo militare in tutte le spedizioni, dall’Egitto alla Spagna alla Prussia all’Ungheria fino al disastro russo. Operava, come si richiedeva ai sanitari militari dell’Armée, direttamente sul campo di battaglia, tra il fischio delle pallottole e il boato dei cannoni; tra una campagna militare e l’altra, insegnava a Milano nella Scuola di Chirurgia militare, fondata dal Vicerè Eugenio di Beauharnais, di cui era anche medico personale, e dirigeva l’ospedale di Santa Caterina della Ruota per partorienti povere.

La sua fama e la sua indiscussa professionalità gli permisero, pure dopo la caduta dell’Imperatore, di ricevere apprezzamenti ed onori in tutta Europa, anche nei paesi che erano stati più apertamente antinapoleonici; tant’è che si stabilì a Napoli, nello stato borbonico, dove venne accolto con favore proprio in riconoscimento delle sue capacità mediche.

Isacchini ripercorre, con lo stile accattivante che le è proprio e con una certosina ricerca di fonti documentali, bibliografiche ed archivistiche, i vari momenti della straordinaria vita di questo nostro concittadino.

La presentazione presso il Chiostro della Ghiara sarà inoltre arricchita dalla presenza di alcuni rappresentanti del gruppo di rievocazione storica “Les Grognards de l’Armée d’Italie”. Si tratta di un’associazione culturale di appassionati di storia napoleonica che attraverso attività didattica nelle scuole, collaborazione con musei (nel 2020-2021 hanno curato col il Museo Glauco Lombardi il progetto “Parma città delle due imperatrici” nonché la mostra sulla morte di Napoleone a Sant’Elena) , partecipazione ad eventi non solo in Italia, ma in tutta Europa, vogliono far rivivere alcuni momenti dell’epopea imperiale.

Ognuno di loro si è veramente calato nel personaggio che interpreta, dall’ufficiale medico al tenente di artiglieria al generale fino allo stesso Imperatore, ricostruendone con fedeltà maniacale abito ed uniforme e svolgendo ricerche su vita e caratteristiche. Sarà la prima volta che la nostra città potrà godere dell’incontro con questi appassionati.

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