Guardare Sabrina per scoprire che nelle relazioni non si può “restare in panchina”. Seguire Holly per fare Colazione da Tiffany e poi… tornare a casa a studiare. Amare Jo, una Cenerentola che si autorealizza, Eliza di My Fair Lady alle prese con la sua autostima o Gabrielle con la sua vocazione.
Questo libro è una proposta e un po’ una sfida: fare un passaggio, con le nostre figlie, nell’universo femminile dell’affettività e della sessualità attraverso il cinema del passato. Un percorso da vivere insieme, stazioni di un itinerario che non risponde a un rigido programma, ma all’aver cura soltanto della nostra anima di persone e di donne.
Arianna Prevedello, L’amore spiegato a mia figlia con Audrey Hepburn (Edizioni San Paolo 2021) 144 pagine, 14 euro.
Arianna Prevedello è scrittrice, esperta di cinema e animatrice culturale in collaborazione con cinema, circoli cinematografici e associazioni. Ha lavorato per molti anni ai progetti di pastorale della comunicazione della diocesi di Padova ed è stata vicepresidente nazionale di Acec (Associazione Cattolica Esercenti Cinema) di cui è attualmente responsabile per l’ambito pastorale e formazione. Per San Paolo ha pubblicato La grazia di rialzarsi (2017) e Il corredo invisibile (2018).