Hanno avuto il via libera le attività in palestra. Tra le prime gare che si sono disputate in questa ripartenza targata Centro Sportivo Italiano di Reggio Emilia abbiamo individuato la sfida fra la Rosta Volley Team e il Volley Rio Saliceto, una sfida che ha visto trionfare i ragazzi della Bassa reggiana col risultato di 3 set a 0.
“Ciò che contava davvero – ci spiega Andrea Costi, dirigente della Rosta Volley Team – era il tornare in campo. Il risultato passa in secondo piano. Sul campo, comunque, i nostri avversari hanno dimostrato di essere leggermente più forti di noi, ma probabilmente hanno svolto un maggior numero di allenamenti.
Noi, infatti, siamo partiti soltanto dopo Pasqua, ma eravamo fermi da ottobre e in questo periodo siamo riusciti a fare solo allenamenti a singhiozzo. La vera gioia provata in quella gara è stata proprio quella di vedere di nuovo in campo le nostre ragazze, che hanno ritrovato le loro amiche e compagne di squadra.
Ora vorrei vedere anche un po’ di pubblico nelle prossime gare: magari qualche genitore, sempre nel rispetto dei protocolli Covid previsti dal CSI”.
Il lockdown ha tolto stimoli? “Di certo non ne ha portati: le nostre sono ragazze del 2006, quindi giocano nella categoria Under 16 e sono assieme da due stagioni; un paio di loro, purtroppo, dopo lo stop forzato non hanno ricominciato, ma lo zoccolo duro è rimasto perché l’amicizia ha vinto su tutto”, dice ancora Costi.
“La Fisiomedilab Rio Volley – ha spiegato il segretario Giuseppe Randazzo del gruppo sportivo presieduto da Davide Bertazzoni – ha giocato un’ottima partita. Ad inizio gara c’è stata un po’ di tensione causata dalla lunga assenza dalle competizioni ufficiali, poi ci siamo sciolti e abbiamo chiuso il primo set 25-13. Nel secondo e nel terzo le ragazze sono risultate più fluide e incisive, anche se nell’ultimo la Rosta ha dimostrato di essere una squadra di valore e ci ha tenuto testa.
Alla fine abbiamo vinto, credo con pieno merito, ma al di là di questo successo la vera gioia l’abbiamo provata nello scendere in campo di nuovo: era come essere tornati alla normalità dopo un anno così difficile che ha provocato vari momenti di sconforto che non ci hanno abbattuto, vista la nostra grande resilienza e il nostro desiderio di continuare giocare a pallavolo.
In questo senso vorrei fare un plauso agli allenatori che hanno saputo mantenere vivo e attivo il nostro gruppo nonostante le difficoltà organizzative date dalle restrizioni anti Covid e alle ragazze per aver sempre creduto in loro stesse.
Ora, nella speranza di lasciarci alle spalle tutto questo, stiamo già pensando a come ottenere il massimo risultato possibile in questa competizione e a come poter ambire ai vertici nel prossimo campionato”.
Lorenzo Chierici