Nexion, Gruppo internazionale leader nelle tecnologie e sistemi per l’assistenza ai veicoli, innova e intende fare da apripista per l’introduzione del lavoro agile nel settore.
Nexion, gruppo basato a Correggio, con un giro d’affari di circa 295 milioni e con sedi dislocate in tutto il mondo, ha organizzato l’evento di confronto “A new way of working”, svoltosi presso la sede di Unindustria Reggio Emilia, cui hanno partecipato, oltre alle rappresentanze sindacali dei lavoratori della stessa azienda, anche i rappresentanti provinciali di FIOM-CGIL e FIM-CISL.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati i risultati dell’indagine sul lavoro agile, svolta presso le sedi italiane del Gruppo in partnership con Variazioni – società di consulenza e innovazione organizzativa con oltre 10 anni di esperienza nell’adozione del lavoro agile – che ha indagato come è stata vissuta dai lavoratori l’esperienza di smart working durante il periodo di emergenza Covid.
L’indagine, che si è svolta nei primi mesi del 2021, è stata effettuata raccogliendo in modo sistematico dati e testimonianze dirette da parte di tutti i collaboratori italiani del Gruppo al fine di misurare gli impatti di questa nuova modalità lavorativa imposta dall’emergenza coronavirus sulla vita e sull’attività lavorativa dei dipendenti. La partecipazione all’indagine è stata particolarmente positiva ottenendo un tasso di risposta pari all’88% della popolazione aziendale coinvolta nell’esperienza smart working.
Prima dell’emergenza coronavirus solo il 6% dei lavoratori aveva sperimentato il lavoro agile. Questa percentuale è salita al 73% durante l’ultimo anno. Dall’indagine è emerso che lo smart working è stato molto gradito dalla popolazione coinvolta tanto che oltre l’88% auspica di proseguire con modalità di lavoro in smart working e il 59% lavorerebbe in modalità agile fino a 10 giorni al mese.
Alla luce dei risultati emersi Nexion, ha annunciato la volontà di sviluppare un progetto di smart working che, superata la fase emergenziale, vedrà come elementi caratterizzanti la flessibilità e la responsabilizzazione delle persone attraverso l’adozione di un nuovo modello organizzativo volto a valorizzare l’esperienza finora acquisita aumentando la produttività nel corretto equilibrio tra sfera privata e impegno professionale.
“Siamo tra le prime aziende del territorio ad aver affrontato il tema con una indagine così strutturata e pensiamo che il nostro approccio costruito con l’aiuto degli esperti di Variazioni, che parte dall’ascolto dei bisogni delle persone e dalla valutazione attenta dell’esperienza fatta in emergenza, potrà fare dello smart working l’elemento catalizzatore dello sviluppo organizzativo dell’azienda
– ha affermato Giancarlo Santarello, Direttore Hr del Gruppo Nexion, commentando i risultati della ricerca –
perché sappiamo che l’innovazione è sempre un processo condiviso e anche la costruzione del lavoro agile va progettata mettendo a fattor comune il vissuto, i bisogni e le aspettative. In Nexion questo progetto riguarderà oltre 300 persone, pari a circa il 50% delle nostre risorse in Italia. Siamo orgogliosi di fare da apripista nel nostro settore”.
“Lo smart working – ha commentato Arianna Visentini, CEO e fondatrice di Variazioni, illustrando i dati della ricerca – è uno strumento flessibile di innovazione organizzativa, con positivi effetti sulla conciliazione vita lavoro e sulla produttività e sull’aumento delle competenze digitali in azienda.
Il lavoro agile deve adattarsi come un guanto alla cultura dell’organizzazione, alle esigenze dell’impresa e dei lavoratori, solo così può diventare uno strumento di rilancio e coinvolgimento del territorio. Per farlo serve coniugare metodo e ascolto delle persone, come ha ben fatto Nexion avviando un’approfondita analisi dei bisogni e coinvolgendo tutte le parti”.
LA RICERCA
Di seguito le principali evidenze emerse dalla ricerca condotta da Variazioni in Nexion:
L’88% dei lavoratori e il 71% dei manager e capi area dichiara di voler continuare il lavoro agile anche in seguito all’esperienza di smart working forzato, in particolare:
Il 78% dei manager vorrebbe che il proprio team proseguisse a lavorare in smart working anche dopo l’emergenza. Dati in linea con i trend analizzati da Variazioni.
Inoltre, il 73% afferma che in smart working siano stati raggiunti tutti gli obiettivi assegnati: secondo il 20% dei manager la performance è addirittura aumentata.
Ai lavoratori di Nexion è stato inoltre chiesto come vorrebbero che fosse il lavoro agile in futuro:
Il 41% vorrebbe rendere i giorni di smart working più flessibili includendo la possibilità di utilizzarlo anche a mezze giornate. Il 59% dei lavoratori vorrebbe lavorare da remoto 2 o 3 giorni alla settimana, oltre 10 giorni al mese.
Variazioni Srl
www.variazioni.info
Variazioni è una società di consulenza nata 10 anni fa a Mantova, oggi con sede anche a Milano, per affiancare imprese e enti pubblici nella ricerca e nello sviluppo di percorsi di innovazione organizzativa.
Creata da Arianna Visentini e Stefania Cazzarolli, Variazioni mette fattor comune la pluriennale esperienza delle fondatrici in progetti di conciliazione vita-lavoro, change management e welfare aziendale. In 10 anni, il team di Variazioni ha affiancato centinaia di imprese e pubbliche amministrazioni in Italia nello sviluppo di progetti di smart working, coinvolgendo decine di migliaia di lavoratori.
Precursore, in tema di smart working e smart organization, Variazioni ha sviluppato un approccio metodologico proprietario, CORE basato sull’analisi della cultura e dell’organizzazione aziendale, dei processi e gli aspetti economici a monte e a valle degli interventi, e ha creato Smart Index, l’indice che misura gli indicatori di successo delle politiche aziendali smart.
Gli studi e i progetti condotti da Variazioni hanno fornito importanti indicazioni alla commissione del MISE al lavoro sulla stesura della legge sul lavoro agile nel 2017 oltre che essere l’attuale partner tecnico di numerose sperimentazioni di Rete a livello territoriale e consulente del Dipartimento Pari Opportunità. Gli esperti di Variazioni forniscono inoltre supporto alle aziende che intendono implementare progetti di welfare, maternity management e progetti di sviluppo territoriale.
Variazioni ha maturato dopo anni di esperienza e professionalità la certificazione di qualità ISO 9001 : 2015. Nel 2019 ha pubblicato il libro “Smart Working: mai più senza” firmato dalle socie fondatrici ed edito dalla casa editrice Franco Angeli. Inoltre durante il periodo di smart working emergenziale ha dato vita ad un Hub di ricerca che conta con un campione di 50.000 rispondenti tra lavoratori/trici e manager.