Anche per l’a.s. 2020-2021 è proseguita la fattiva sinergia tra il Lions Club Albinea “Ludovico Ariosto” e l’Istituto Galvani –Iodi e per la prosecuzione del prezioso progetto “Accendiamo la vista”, ormai giunta al sedicesimo anno.
L’iniziativa coinvolge le studentesse e gli studenti del settore ottico e ha l’obiettivo di fornire occhiali a persone in condizione di povertà. Nel corrente anno scolastico, nonostante le indubbie difficoltà connesse alla pandemia, sono già stati consegnati 71 occhiali. Il progetto, nato nell’anno scolastico 2004 – 2005, ha permesso di realizzare complessivamente ben 1326 occhiali.
Dato importante e qualificante, messo in risalto dalla dirigente scolastica Nunzia Nardiello nel corso dell’incontro con una delegazione del Lions Club Albinea e una rappresentanza delle classi coinvolte svoltosi la mattina di sabato 22 maggio nella sede di via della Canalina, è stato l’impegno generoso messo in campo dalle allievi e dagli allievi delle classi 4 A e 4 B settore ottici titolari del progetto, che hanno visto in questa attività una positiva esperienza di aiuto a chi è in situazione di disagio.
Inoltre hanno avuto la possibilità di relazionarsi per tutte le fasi di realizzazione degli occhiali con queste persone. I pazienti per i quali vengono predisposti gli occhiali sono segnalati da assistenti sociali e Caritas.
Hanno svolto il ruolo di segretarie le allieve Eleonora Buono, Francesca Croci, Teresa Pellegrino. Importante l’apporto degli ex-allievi volontari, diplomatosi lo scorso anno scolastico: Rishi Kumar e Ali Samanth della classe 5 A.
Il Lions Club albinetano ha assicurato quest’anno un contributo di 800 euro che è stato utilizzato per l’acquisto di 48 montature. Il presidente Fabrizio Servardi ha posto in risalto la notevole importanza dell’iniziativa sia sotto il profilo didattico che educativo; inoltre ha evidenziato come questo “service” rappresenti, anche per la sua durata nel tempo, un qualificante aspetto dell’attività del Club. Assieme al presidente, sono intervenuti i soci Fabrizio Anceschi, Tiziana Ceccanti e Giuseppe Adriano Rossi.
Questo progetto ha anche il merito di aver saputo creare una fattiva rete di collaborazione tra Scuola, Lions Club Albinea, Caritas Diocesana e Parrocchia del Sacro Cuore (che ha messo a disposizione aule e attrezzature), realtà produttive: Trevi Coliseum, Maierotti Astucci, Giorgio Nannini Montature.
Fondamentale poi è risultato per il successo del progetto stesso il ruolo propositivo rivestito dagli insegnanti. Il coordinatore dell’iniziativa Fulvio Milone e la docente di laboratorio di ottica Cecilia Battilani hanno relazionato sulle modalità operative dell’esperienza, sugli incoraggianti risultati ottenuti, nonché sul generoso coinvolgimento e la disponibilità dimostrati dalle classi.