Pandemia, disposizioni del Vicario generale monsignor Nicelli

Ai presbiteri, ai diaconi, ai consacrati e alle consacrate, ai religiosi, ai fedeli

La perdurante pandemia ci obbliga a rafforzare l’attenzione e il rispetto delle norme dirette al contenimento, per quanto attiene alle attività di culto, rimane invariato quanto previsto dal Protocollo del 7 maggio 2020 circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo, integrato con le successive indicazioni. Sono di questi giorni provvedimenti particolarmente restrittivi con pesanti ricadute sulle possibilità di incontrarsi in presenza.

Gli eventi legati al culto (celebrazioni) dovranno avere idonea e ampia diffusione sui mezzi di comunicazione della parrocchia (sito internet, bollettino settimanale, giornalino, etc.); ciò ai fini dell’autodichiarazione di coloro che intendono partecipare.

Sono sospese le altre iniziative pastorali in presenza (catechesi, incontri, aggregazioni organizzate o informali).

Il sito diocesano continuerà a fornire aggiornamenti in proposito.

Le fatiche di questo momento non ci facciano desistere dalla fiducia reciproca e, con responsabilità, nella ricerca di forme nuove ed originali di prossimità.

Un caro ricordo nella preghiera,

Il Vicario generale Mons. Alberto Nicelli

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