In un’annata sportiva difficile e dai risultati alterni, in un periodo storico duro per tutti, una certezza c’è: la Reggiana ha la propria pagina nell’album delle figurine Panini! Non me ne si voglia, si tratta di una piccola ossessione personale. Quando lo scorso luglio abbiamo celebrato la promozione granata in serie B, uno dei miei primi pensieri è andato proprio lì, alla mitica collezione Calciatori, dal 1961 testimone fedele e discreta dell’italico pallone e delle sue evoluzioni, incrollabile passione di carta e colla che neanche la rivoluzione digitale è riuscita a scalfire. Mentre capitan Spanò e compagni alzavano la coppa e il popolo granata esultava di gioia per il ritorno nella serie cadetta dopo oltre quattro lustri, io gongolavo all’idea che a gennaio, poco dopo Natale, avremmo finalmente potuto ricominciare – dopo una vita – a scambiare ed attaccare le figu dei calciatori della Reggiana…
La questione è nota (almeno per me ): per le squadre di serie C lo spazio si riduce ad un francobollo nascosto nelle retrovie dell’album, giusto lo scudettino del club da appiccicare, un misero terzo di figurina condiviso con gli emblemi di altre due società che finisci per confondere con i bollini della spesa.
Col salto di categoria, invece, si spalancano le porte del paradiso dei collezionisti: una pagina intera dedicata alla nostra amata Règia, sfondo tutto di colore granata, con foto di squadra, mister e maglia già prestampate, informazioni varie su stadio eccetera, spazio per lo scudettone in formato famiglia e ben 18 cellette da riempire con gli adesivi delle facciotte dei nostri beniamini (vabbè, corrispondono a sole 6 figu, ma non stiamo a sottilizzare). Unico neo, nel box della hall of fame in cima alla pagina non è chiaro di chi sia la figurina al fianco di quella di Paulo Futre, coperta dalla scritta: pazienza, in questa atmosfera di giubilo per l’albo ritrovato, perdoneremo per questa leggerezza gli amici della Panini.
E allora… corriamo tutti in edicola, o magari anche al supermercato, visto che Conad – sponsor principale della Reggiana – ha lanciato sempre in questi giorni una propria collezione di figurine tutta dedicata alla squadra granata. Troppa grazia sant’Antonio… Ma va bene così, l’album Panini è come la Settimana Enigmistica, vanta e tollera senza patemi gli innumerevoli tentativi di imitazione. Per lo scopo ultimo, in fondo, tutto fa brodo: nei corridoi della scuola, nel cortile dell’oratorio come alla macchinetta del caffè dell’ufficio, per uno scambio alla pari tra Cristiano Ronaldo e Ivan Varone, oppure tra Romelu Lukaku e Igor Raddrezza, vanno bene anche le figu che ti porti a casa con i broccoli, le arance e il latte.
Celo, manca…