Il Vescovo: «Nessuno di noi può trascendere la propria corporeità»
Pubblichiamo in questa pagina le parole del Vescovo all’incontro online “Una nuova speranza” tenutosi il 14 dicembre con gli interventi anche del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, del presidente del CSI reggiano Alessandro Munari e del direttore tecnico del CSI Giovanni Codazzi (nelle foto). Durante l’appuntamento è emerso il progetto dell’Amministrazione comunale di investire nelle strutture sportive di Reggio Emilia. Il prossimo 16 gennaio, informa il CSI, si terrà il rinnovo delle cariche del Comitato locale. Le sottolineature nel testo sono redazionali.
Non è la prima volta che parlo agli educatori del CSI. Lo faccio sempre molto volentieri perché tengo molto agli educatori della vita sportiva.
Voglio partire da una riflessione che forse vi sembrerà paradossale, ma che mi pare unificare tutti i temi di stasera: il Natale è la festa del corpo. Vi domanderete il perché visto che è ritenuto una festa “spirituale”. Ma pensiamo a cosa è accaduto nel Natale di duemila e più anni fa: Dio ha preso un corpo umano ed è venuto alla luce come corpo. Come Verbo esisteva da sempre, come corpo è nato quel giorno. Per questo il Natale è la festa della corporeità della fede.
Leggi tutto l’articolo di + Massimo Camisasca su La Libertà del 23 dicembre 2020